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Rally Appennino Reggiano: ”Il mio pensiero va a Claudio”

La Peugeot 208 R2 di Gubertini

“Oggi il mio pensiero va a Claudio (Gubertini, ndr). Un carissimo amico conosciuto quasi 20 anni fa, quando entrambi correvamo nel Trofeo Peugeot. Un ragazzo simpaticissimo, sempre allegro e con un talento innato. Uno che ci “bastonava” perennemente, riuscendo a staccare sempre tempi inarrivabili per noi, che tentavamo, inutilmente, di essere suoi avversari”. Sono le parole di Cristiano Torreggiani, pilota con un lungo corso.

Torreggiani esprime solidarietà umana nei confronti dello sfortunato amico, il pilota Claudio Gubertini, che guidava la Peugeot 208 R2 uscita di strada al Rally Appennino Reggiano e finita su due giovani appassionati, morti praticamente sul colpo. “Quello che è successo stamattina al Rally Appennino Reggiano è stata una tragedia – scrive Torreggiani sulla sua pagina Facebook -. Ora cominceranno le solite critiche, i soliti fiumi d’inchiostro sulla fatalità, sulla pericolosità delle auto da rally, sulle zone vietate al pubblico, che quasi nessuno rispetta, eccetera, eccetera”.

“A me non interessa – prosegue – Dispiace ovviamente per l’accaduto, per una giornata di sport finita in tragedia e per tutti i sensi di colpa che staranno attanagliando Claudio in queste ore e che probabilmente non lo molleranno mai più. Una cosa simile la provai sulla mia pelle 13 anni fa, quando anch’io volai in mezzo alla gente ad un Rally del Palladio”.

“Allora per miracolo travolgemmo solo sedie e tavolini, con la gente che riuscì a mettersi in salvo per una frazione di secondo. Oggi non è andata così… Resta solo il dolore per due persone che non ci sono più e per un amico che non meritava di essere coinvolto in tutto questo. Per quanto possa servire, una preghiera per i due spettatori e un grande abbraccio a Claudio. Coraggio Gubba!!!”.