Rally di Modena da record mondiale, ma fa paura
Rally Città di Modena 2021: ecco l’esempio pratico di come una scelta, quella di non ripristinare alcune regole in vigore nel 2019 (pre-pandemia) nella CRZ, e dell’avere quasi più classi che rallysti, per regalare una coppa a tutti, può generare il rally più partecipato d’Europa e forse del Mondo dell’era contemporanea. Non c’è ancora una conferma ufficiale, ma ci risulta che presso l’Ac Modena stanno passando al setaccio tra le 270 e le 285 iscrizioni. Si cerca chi può essere escluso per irregolarità nel perfezionamento dell’iscrizione, perché c’è bisogno di lasciare qualcuno a casa.
Avevamo già parlato di circa 300 potenziali iscritti o anche di più, ma erano potenziali, a conti nostri si sarebbe arrivati intorno ai 220-230 equipaggi. Sapevamo che tra vincitori dei trofei monomarca e vincitori di Zona, molti nominativi si sovrapponevano. Ma c’erano anche i locali che volevano correre sulle strade di casa per sfidarsi con i migliori “Reucci di Zona”. Loro saranno tra i primi esclusi, purtroppo. Intanto, in federazione non è stato ancora deciso nulla, ma la decisione è attesa ad ore. Sicuramente ci saranno dei delusi, ormai è certo… Gli aventi diritto sono oggettivamente tantissimi.
Mentre Aci Sport cerca di togliere le “patate” da fuoco prima che si brucino, a Modena si interrogano sulla reale capienza del parco assistenza con questi numeri, ben lo sanno che il service park non è un elastico… E poi c’è il rischio in prova speciale. Una deroga si calibra soprattutto sul fattore sicurezza. Il massimo previsto dal regolamento è di 160 partecipanti e le deroghe previste coprono fino a 180. Per arrivare a minimo 270 ci sarebbe bisogno di una deroga da 110 equipaggi, 220 persone. Per arrivare a 250 la deroga dovrebbe essere da 90 equipaggi, 180 persone in più in gara. Che si fa? La domanda è lecita: fino ad ora non si era mai visto un caso come questo e le regole di ammissione sono state fatte e non possono e non devono essere cambiate a “pasticcio” fatto.
Ma cosa ha generato questa valanga di iscrizioni e aventi diritto? Fino al 2019 prendeva parte alla Finale della Coppa Italia Rally soltanto chi aveva disputato un numero minimo di gare della Zona. Con l’avvento del Covid-19, per timore che la Finale avesse pochi partecipanti, è stato stabilito, sospendendo la norma in questione, che accedeva chiunque vinceva la propria Zona a prescindere dal numero di gare disputate. Con l’eccesso cronico di classi che abbiamo in Italia in alcuni casi è stato sufficiente disputare una sola gara per aggiudicarsi il titolo ed entrare tra gli aventi diritto alla Finale. Ecco sarebbe bastato ripristinare la norma del 2019, che faceva da filtro, per consentire l’accesso solo a chi aveva disputato minimo 3 o 5 gare di Zona per scremare il parco partenti. Ma tant’è. E ora attendiamo la decisione federale…
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