Il mondo dei rally dice addio a Corrado Provera
Torinese classe 1941, ha legato la sua carriera al marchio Peugeot. E’ stato il Direttore sportivo che portò la 206 WRC e Marcus Gronholm in cima al mondo. E’ morto a Parigi dove viveva da oltre cinquant’anni
Il mondo dei rally dice addio all’ultimo Direttore sportivo capace di portare Peugeot al titolo mondiale. Torinese classe 1941, Corrado Provera (nella foto tra Jean-Pierre Nicolas e Marcus Gronholm) se n’è andato all’inizio di novembre, diciotto anni dopo aver abbandonato quel mondo del motorsport che è stato a lungo il suo, sotto varie vesti.
Dopo essersi laureato in Giurisprudenza a Torino, per alcuni mesi fa il giornalista prima di entrare in un mondo che lo appassiona, quello delle auto, trovando un lavoro in Chrysler Italia all’inizio degli anni ’60. Dopo sei anni è promosso, nel 1968, a capo delle pubbliche relazioni di Chrysler France e si trasferisce a Parigi. Passano altri nove anni e nel 1977 Corrado Provera diventa direttore delle pubbliche relazioni di Chrysler Europe.
L’anno dopo Chrysler decide di vendere la sua filiale europea al gruppo PSA Peugeot che rinomina i modelli Chrysler Europe come Talbot. Provera resta al suo posto ed in questa veste seguì la carriera della Talbot Lotus vincitrice del Mondiale Costruttori Rally nel 1981 con Guy Frequelin ed Henri Toivonen. Quando Talbot vanne accorpata a Peugeot nel 1981 Provera fu promosso Direttore del Marketing e delle Pubbliche comunicazioni di Automobiles Peugeot, periodo in cui il marchio Talbot affiancò la Ligier in Formula 1. Si vide ben presto la sua impronta nelle relazioni esterne: più volte organizzò per i giornalisti e gli organi di stampa viaggi in località esotiche per presentare le nuove auto e magnifici spettacoli per celebrare i successi nel campo dello sport. Momenti rimasti nella mente di tutti i fortunati partecipanti.
In questo ruolo Provera gestì le pubbliche relazioni ed il marketing di Peugeot Talbot nei rally (siamo ai tempi della 205 T16 Gruppo B) e, in seguito, nella Parigi-Dakar e lo stesso fece quando l’azienda passò all’endurance con la 905 vincitrice a Le Mans ed alla F1 come fornitrice di motori a McLaren, Jordan e Prost.
Nel 1998 gli viene affidato l’incarico di Direttore Sportivo di Peugeot Sport con il compito di guidare una squadra che possa esprimersi ai massimi livelli del Campionato del Mondo rally con la nuova 206 WRC, nata per rimpiazzare la 306 Maxi Kit Car. Sotto la sua guida, la Casa francese vinse i titoli mondiali dal 2000 al 2002 portando Marcus Gronholm all’iride piloti nel 2000 e nel 2002, riuscendo anche a gestire la rivalità tra i due “galletti” François Delecour e Gilles Panizzi.
Dopo aver servito Peugeot ed i marchi a lei correlati a partire dal 1962, Corrado Provera si è ritirato dopo il Rally di Svezia del febbraio 2005 lasciando il team Peugeot Sport in mano a Jean-Pierre Nicolas. Rimasto a vivere a Parigi (località che alternava all’amata Corsica), negli anni successivi ha ricoperto il ruolo di Direttore delle Camere di commercio italiane in Francia.