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Garosci: una famiglia da rally a MonteCarlo

La famiglia Garosci alla conquista del ''Monte''

Ci sono certe storie nel mondo dei rally che vale la pena raccontare e questa è una di essa. Padre e figlio della dinastia Garosci hanno deciso di partecipare alle due versioni della stessa manifestazione motoristica a distanza di pochi giorni. Papà Riccardo, dopo aver preso parte per ben tre volte all’edizione moderna, doveva gareggiare nell’edizione “Historique”, ma è stata annullata a causa del Covid-19. Francesco invece farà il suo esordio nel Campionato Mondiale Rally moderno.

Francesco correrà con la Renault Clio RSR Rally5, vettura di nuova generazione che ha debuttato al Rally di Monte-Carlo 2020 come apripista. Sarà gestita dalla Scuderia Kappaerre. Riccardo doveva correre con la Fiat Ritmo 60, vettura seconda classificata nell’edizione storica del 2019.

Francesco, pilota classe 1992, ha corso in svariate manifestazioni quali rally, rally raid, rallycross e gare in circuito e sul ghiaccio. Il giovane milanese ha un grande seguito soprattutto sui social: su Instagram ha quasi 10 mila followers e negli ultimi tempi ha aperto un canale YouTube per poter raccontare agli appassionati il meraviglioso mondo dei rally. Sul suo canale potrete trovare test, video approfondimenti e tutto ciò che vorreste vedere dal punto di vista di un pilota di rally. Per ora il suo miglior piazzamento è stato un terzo posto di classe R3C al Rally di Alba 2020.

Riccardo, papà di Francesco, ha corso ben 200 competizioni nei rally e altre corse automobilistiche in giro per il mondo. Il torinese ha partecipato per tre volte al Rally di Monte-Carlo WRC, ma sono stati i rally raid il campo dove ha ottenuto più successo: nel 2007 vinse la Coppa del Mondo Rally Raid di Classe T2 con la Mitsubishi Pajero DID 3.2 TD e venne inserito nell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia.

Durante la sua carriera ha corso anche per quattro volte la Parigi-Dakar nella categoria auto con la Mitsubishi e nella categoria camion con l’Iveco-Fiat. Nel 2019 ha ricevuto un premio da Aci Sport per i 40 anni di attività motoristica sportiva.

Rudy Briani navigherà Francesco e successivamente doveva salire in macchina con Riccardo, ma come è già stato detto la gara storica è stata cancellata a causa della pandemia che sta colpendo duramente tutto il territorio francese. Il copilota mantovano ha già navigato piloti eccellenti, come Miki Biasion nella Dakar del 2009, Paolo Andreucci nel CIRT del 2019. Ha corso anche con Garosci Sr., vincendo la Coppa del Mondo Rally Raid classe T2 nel 2007. Briani e Garosci Jr. hanno già corso insieme al Rally Il Ciocchetto con una Fiat Seicento, giungendo il terzo posto di classe N0.