,

Neve e colpi di scena al Rally Valle Imagna

Loris Ghelfi, Rally Valle Imagna 2021

E’ successo davvero di tutto all’inizio della seconda giornata del Rally Valle Imagna. Svegliatisi con un panorama leggermente imbiancato, i concorrenti si sono imbattuti in una prova speciale in cui la neve aveva colorato e reso ai limiti della praticabilità la speciale Berbenno.

Se Colombi è riuscito a completare lo stage -non senza difficoltà- al primo posto, gli altri hanno pagato un dazio pesante e nella migliore delle ipotesi solo a livello cronometrico. Così, mentre Bondioni ha concluso con 18” di ritardo e Spataro 27”, altri equipaggi hanno dovuto alzare bandiera bianca a partire da Davide Caffoni e Mauro Grossi che con la Skoda Evo sono incappati in una uscita di strada. Stessa sorte per Ghelfi-Ruggeri, Catterina-Michi, Galizioli-Peli, e Scolari-Pieri, tutti su Skoda Fabia. A seguito di questa “ecatombe” e per poter ripristinare la strada, la direzione gara ha deciso di mandare in trasferimento la prova dalla vettura numero 19 in avanti.

Sempre la neve ha condizionato l’andamento della gara. La prova Corna Imagna è infatti partita in ritardo per via dei continui sopralluoghi e valutazioni in merito alle condizioni della strada. Alla fine si è deciso di accorciare il tratto cronometrato a 3,900 km (al posto dei 9,300 previsti) sia per la Ps4 che per la Ps6 anticipando così la cerimonia di arrivo alle 14:39.

La classifica vede ora al comando l’equipaggio formato da Marco Colombi ed Angelica Rivoir con il tempo totale di 23’05”6 ed un vantaggio assai rassicurante di 44”1 su Bondioni-D’Ambrosio e 48” su Spataro-Muffolini; visto che il quarto, Valter Locatelli con Maifredini, è staccato di 1’41”, la battaglia da seguire sarà quella per il secondo posto della generale.