Tramonta un mito: Renault lascia lo sport nelle mani di Alpine
Il comunicato stampa diffuso dal Gruppo Renault lunedì 10 maggio non è molto lungo vista la portata dell’annuncio. Due brevi paragrafi, tanto laconici e a presto! Renault Sport scompare. Un trucco, una magia intelligente, che può essere spiegata con la “riorganizzazione del Gruppo Renault per marchio” volta da Luca De Meo. Alpine è ora la punta di diamante sportiva del Costruttore francese, Renault Sport Cars è diventata Alpine Cars dal 1° maggio.
In altre parole, la storia delle vetture sportive della Losange è finita. La Renault Mégane RS e la Clio RS non verranno sostituite. Se i fan del marchio secolare cercano sportività, passione ed emozione, ora saranno spinti ad optare per i veicoli Alpine.
Questa è l’unica consolazione: il know-how dei meccanici e degli ingegneri degli stabilimenti di Les Ulis (Essonne) è stato fatto salvo, trasferito sotto l’etichetta Alpine. I team continueranno a fornire il servizio clienti alla Rete Renault e ai proprietari delle Renault RS.

Robert Bonetto, product performance and engineering director di Alpine, vuole essere positivo. “Diventando Alpine Cars, i team stanno intraprendendo una nuova dinamica, ricca di progetti realizzati con il supporto dei team Alpine Racing e di tutte le attività del Gruppo Renault. È un momento estremamente stimolante per i nostri ingegneri”.
Laurent Rossi, CEO di Alpine, ricorda che “è essenziale che le diverse entità che compongono la Business Unit portino ciascuna il nome Alpine e incarnino i valori e le ambizioni del Marchio. Alpine mira ad essere un marchio sportivo premium in prima linea nell’innovazione e nella tecnologia. Alpine Cars con la sua competenza ed esperienza nei veicoli sportivi è una carta vincente per il raggiungimento dei nostri obiettivi. Non sono sicuro che gli uomini e le donne che hanno una Renault Sport o una RS apprezzino questa decisione”.
La storia di Renault Sport si conclude qui con le ultime due nate Renault Mégane RS e Renault Clio Rally4. Di Renault Sport resterà il ricordo di due modelli leggendari nella storia dell’automobile mondiale: la R5 Turbo negli anni ’80, poi la stravagante Clio V6 con motore centrale posteriore all’inizio degli anni 2000.