Addio ad Osvaldo Bailetti, morto sulla sua pista preferita
Un malore improvviso sabato 31 ottobre sembra la causa della scomparsa di Osvaldo Bailetti. Pilota da rally passato progressivamente ai kart, Osvaldo era stato un assiduo frequentatore nei tempi d’oro dell’Autodromo di Lombardore. Lascia la moglie Maria Luisa e la figlia Gloria.
Osvaldo Bailetti, stava facendo quello che più amava, guidava il suo go-kart, quando è stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. Era nel suo kartodromo preferito, ovvero quello de Le Sirene di Cavaglià (Biella), tempio sportivo del karting piemontese. Aveva 69 anni ed era soprannominato Spiderman.
Molto conosciuto in città, vera icona del karting, è stato ricordato dall’assessore allo Sport, Daniele Volpatto. “Oggi ci ha lasciato un simbolo del motosport regionale. Un settimese, che se ne è andato mentre faceva il suo sport preferito: Osvaldo Bailetti. Condoglianze alla sua famiglia ed a tutti i suoi cari”.
Il kart è finito fuori pista in curva e lui è rimasto accasciato sul volante, privo di conoscenza. Al momento dell’impatto, però, è probabile che il cuore dell’uomo avesse già smesso di battere. I sanitari del 118 hanno fatto un disperato tentativo di rianimazione, ma questo non ha avuto successo. I titolari del kartodromo hanno chiuso l’attività per la giornata di oggi in segno di lutto, anche perché l’uomo era un frequentatore abituale della pista.