Le incognite sul futuro di Evans e Lappi

Per il gallese ed il finnico un futuro non definito e da valutare in virtù dei movimenti di mercato messi in moto da Hyundai. Nel mezzo si decide il WRC 2023, con Evans ancora in lizza per il titolo.

Quando sulle strade del Central European Rally si sta decidendo il Campionato del Mondo 2023, si ragiona parallelamente su quali saranno le prossime “mosse” del mercato piloti che potrebbe regalarci la stagione invernale. Una partita a scacchi iniziata qualche mese fa con il ritorno di Ott Tänak alla corte di Alzenau, che ha generato inevitabilmente numerose domande sul futuro di uno degli attuali alfieri Hyundai, Esapekka Lappi. Per il trentaduenne finlandese, reduce da una stagione costellata da alti e bassi, potrebbe delinearsi un futuro in Toyota, sollevando qualche dubbio sulla posizione di Elfyn Evans.

Per il pilota gallese, autore di una seconda parte di stagione di alto profilo sulla Toyota GR Yaris Rally1 ed unico vero antagonista per la lotta al titolo contro Kalle Rovanperä, sarà importante l’epilogo di questi ultimi due appuntamenti del WRC, dopo i quali sarà interessante vedere quali saranno le scelte di Toyota per il 2024. Visto il grande apporto di Elfyn per il Mondiale Costruttori, è difficile pensare ad un futuro senza di lui in squadra, ma nulla pare essere scontato. A parte una quasi certezza: o Evans o Lappi, uno dei due, finirà alla corte di Millener.

E infatti, M-Sport è come sempre attenta ad ogni movimento, attratta magari da uno o più suggestivi ritorni. A comandare come sempre saranno i budget ed una Ford Puma Rally1 alle prese con vistose difficoltà di sviluppo e di affidabilità, che non ha concesso molte possibilità ai diversi piloti che hanno avuto modo di apprezzarne il potenziale ancora troppo acerbo. Tänak l’esempio più lampante.