Rivoluzione francese per i Campionati Italiani Rally
I Campionati Italiani Rally 2022 prendono forma e, adesso, mancano le date. Come trapelato nei mesi scorsi, è stata messa in atto una sorta di rivoluzione francese: il Campionato Italiano Rally va interamente su asfalto con 120 chilometri minimo di prove speciali. Confermata l’apertura con il Ciocco, poi Sanremo e Targa Florio. Entra il Rally di Alba, che da anni aspettava questa promozione e che ha il merito di riportare il CIR in Piemonte dopo gli anni di oblio del post-Lana. Confermati anche Roma Capitale, 1000 Miglia e Due Valli, per un totale di sette prove.
Calendario CIR (asfalto)
- Rally Il Ciocco
- Rallye Sanremo
- Targa Florio
- Rally Alba
- Rally di Roma Capitale
- Rally 1000 Miglia
- Rally Due Valli
Sei le gare del Campionato Italiano Rally Terra che parte con il Val d’Orcia e segue con Adriatico, San Marino, Vermentino, Arezzo e Liburna. Con un CIR solo asfalto, in cui probabilmente confluiranno anche i trofei monomarca, si sperava in un CIRT di pari entità, con una gara in più. In ogni caso, la chiave del successo sarà rappresentata dal montepremi.
Calendario CIRT (terra)
- Rally Val d’Orcia
- Rally Adriatico
- Rally San Marino
- Rally del Vermentino
- Rally Città di Arezzo Valtiberina
- Rally Liburna Terra
E il CIWRC? Viene rinominato in CIRA. Così si spegnerà la polemica sul termine WRC per un Campionato con due o al massimo tre WRC. Però, ora sembra un doppione perfetto e in formato smart del Campionato Italiano Rally. Questo mini-CIR inizierà con Elba, Salento e Lana (novità che prende il posto di Alba), poi Marca, San Martino, Como e Modena. Uscirà, quindi, dal calendario il Friuli, che potrebbe diventare Finale della Coppa Italia.
Calendario CIRA (asfalto)
- Rally Elba
- Rally del Salento
- Rally Lana
- Rally della Marca
- Rally San Martino
- Rally Trofeo Aci Como
- Rally Città di Modena