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WRC: ora Tänak deve fare i conti con Rovanperä

Ott Tänak

Sabato mattina, alla ripresa delle ostilità, tra Kalle Rovanperä e Ott Tänak c’erano 17 secondi e 0,4 di distacco, con l’estone in testa e il finlandese in quarta posizione. Secondo era lappi a 6 secondi e 0,6 Alla sera, dopo otto prove cronometrate, Tanak, che al parco assistenza a metà giornata aveva dichiarato l’intenzione di fare spingere tutti al limite alzando di conseguenza il ritmo della gara, era sempre il leader del Rally di Finlandia, ma… Per dirla in due parole: aveva capito tutto Lappi (lo dice qui): il problema non sarebbe stato il tempo, bensì l’avanzata di Rovanperä.

Infatti, dopo la pausa di metà giornata, sulla PS16, come era accaduto al mattino, in questa speciale, Kalle Rovanperä sfodera una prestazione eccezionale, ma Ott Tänak non si arrende e dimostra di voler mantenere questo primo posto il più a lungo possibile. Con il secondo tempo alle spalle del finlandese, però l’estone ha già perso 1″2 e si ritrova comunque con un vantaggio di 11 secondi sul suo avversario più vicino, quest’ultimo ora non è più Lappi, ma si chiama Rovanperä.

Il leader di campionato ha infatti rilevato la posizione di Esapekka Lappi, pesantemente in handicap per la rottura del vetro lato sinistro. Dopo una PS15 media, Thierry Neuville ha recuperato sulla PS16 ed è riuscito a respingere Takamoto Katsuta a più di 7 secondi complessivi. Per il settimo posto, Gus Greensmith fa una buona mossa tornando a soli 2″4 da Pierre-Louis Loubet. nel WRC2, Teemu Suninen consolida leggermente il proprio vantaggio contro Emil Lindholm.

La lotta riparte sulla sulla PS17: Kalle Rovanperä e Ott Tänak fanno ex-aequo. Al volante di una vettura che finora sembra impeccabile, l’estone offre una magnifica resistenza contro il leader del campionato. Dietro di loro, Esapekka Lappi in recupero dopo una pessima PS16 – nonostante il parabrezza rotto – mantiene un interessante vantaggio su Elfyn Evans. Per il quinto posto Thierry Neuville estende il gap con Takamoto Katsuta.

Ancora autore di un ottimo tempo, Gus Greensmith supera Pierre-Louis Loubet di 2 secondi. In WRC2, Teemu Suninen aggiunge 2 secondi al proprio vantaggio su Emil Lindholm. Vittima di un problema meccanico, Sami Pajari, terzo di categoria, deve rinunciare a questa speciale.

Si arriva con il coltello tra i denti alla PS18, l’ultima della giornata. Battuto questa mattina in questa PS, Kalle Rovanperä si prende la rivincita e ancora una volta batte il suo “avversario preferito” in questo rally, Ott Tänak. Rosicchiando ancora 3 secondi 0,1, il finlandese tiene sotto pressione l’estone, in vantaggio per 8″4 la sera di questa penultima giornata. Un risultato che lascia tutti col fiato sospeso. A questo punto, salvo sorprese che nessuno si augura, vincerà uno di loro due. O Kalle o Ott.

“Mi aspettavo che fosse difficile con il mio ruolo di aprire le strade. Ieri abbiamo perso un bel po’ di tempo. Oggi abbiamo provato a recuperarlo. Abbiamo una buona posizione per fare punti, quindi domani dobbiamo finire il lavoro”, spiega Kalle. Gli fa eco Ott: “È sempre un po’ una sorpresa essere in questa posizione. È chiaramente una buona giornata per noi, considerando le condizioni che abbiamo avuto. Pensavo davvero che avremmo perso molto più tempo”.

Alle sue spalle dell’estone, nel finale del day 2 spunta Elfyn Evans, vittima durante la giornata di un problema alla sospensione a seguito di un contatto al termine della PS17. Il gallese mantiene comunque il quarto posto con un buon vantaggio su Thierry Neuville. Davanti a loro, Esapekka Lappi.

Takamo Katsuta non è stato fortunato. Settimo è Gus Greensmith, che ha mantenuto il vantaggio conquistato in precedenza su Pierre-Louis Loubet, con un buon quarto tempo. Nel WRC2, Teemu Suninen rimane leggermente avanti ad Emil Lindholm. Domenica sarà breve, mancano solo quattro prove speciali per un totale di 43,92 km. E tutto può succedere.