Rally del Portogallo: WRC3 con 24 iscritti

Prendente un pugno di piloti esperti, unite a loro un gruppetto di agguerriti locali e shakerare il tutto, senza ghiaccio, aggiungendo delle new entry gustose ed ecco a voi l’elenco iscritti del WRC3 in Portogallo. Alla prima su fondo sterrato della stagione si sono dati appuntamento in 24 equipaggi, con tutti i pretendenti al titolo presenti per sfidarsi lungo i 330 km di prove portoghesi.

Tutti presenti come detto i “big” a partire dal leader del campionato Yohan Rossel (Citroën C3 Rally2). Il francese guida la classifica con un vantaggio di 12 punti sul connazionale Nicolas Ciamin, anche lui al volante di una vettura del double chevron. Proverà a bissare quanto di buono fatto in Croazia dal polacco Kajetan Kajetanowicz al volante della Skoda Fabia rally2. Per il pilota polacco si tratterà del debutto assoluto al Portogallo WRC.

“Questa è una gara durissima per quel che riguarda la gestione di tutto il pacchetto: pneumatici, vettura e equipaggio, specie nel primo giorno. Il secondo giro di prove sarà molto duro e insidioso per tutti. Voglio correre questa gara con il sorriso sulle labbra, sarà la mia prima volta in Portogallo, ce la metterò tutta per far bene, speriamo di non pagare la poca esperienza in questa gara”.

Puntano al podio anche due specialisti dello sterrato come l’estone Egon Kaur (Volkswagen Polo GTi R5) e il finnico Emil Lindholm (Skoda Fabia Rally2 Evo), entrambi sono reduci da due ottime prestazioni. Kaur dal secondo posto ottenuto in Lapponia e Lindholm dal secondo gradino podio al recente Croazia. Obiettivo top five anche per Chris Ingram (Skoda Fabia Rally2) e per i due piloti iberici Solans e Pepé Lopez. Outsider pericolosi possono essere i tanti piloti portoghesi al via, tra questi gli esperti Armindo Araujo, Bernando Sousa e José Pedro Fuentes. Infine c’è molta curiosità per il debutto dell’ex mister di Chelsea e Marsiglia, André Villas-Boas che porterà in gara una Citroen C3 Rally2.

Sono uno competitivo per natura – spiega Villas-Boas – questo mi “costringe” ad andare forte è ha provare ad non essere l’ultimo. Naturalmente so che il rischio di essere tra gli ultimi c’è, ma c’è la metterò tutta per far bene.