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Rally 1000 Miglia: la rassegna di vincitori e sconfitti

Podio Rally 1000 Miglia

Per l’ottava volta nella propria storia il sodalizio reggiano Movisport si fregia del titolo nazionale assoluto per le scuderie, avvicinandosi anche allo scudetto Tricolore con Andrea Crugnola e conquistando il podio anche con Giandomenico Basso. Da qui parte la rassegna stampa post Rally 1000 Miglia sulla base dei comunicati ricevuti redazione.

Andrea Crugnola
Andrea Crugnola

Movisport

E’ l’ottavo titolo tricolore per scuderie, quello che Movisport ha conquistato lo scorso fine settimana al 45. Rally 1000 miglia, penultimo atto del Campionato ItalianoRally Assoluto-Sparco, un risultato che pone sempre di più la scuderia reggiana ai vertici dei rallies nazionali, che conferma la bontà delle scelte operate con i propri portacolori.

Alla soddisfazione per il nuovo blasone tricolore, poi si aggiunge la vittoria assoluta in gara da parte di Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, oramai ad un passo dalla conquista del titolo, che avranno modo di cucirsi sulla tuta all’ultima prova disponibile in ottobre, il Rally Due Valli.

Al 1000 miglia gara dominata, per Andrea Crugnola, con l’autorità di un campione e con la forza anche della propria squadra FPF Sport e della Citroen C3 Rally2 peraltro in un contesto molto difficile, avversato dal maltempo, dove era facile incappare in errori. E’ stato un Crugnola decisamente in versione “mondiale” quello che ha sbaragliato il campo nelle vallate bresciane, confermandosi di meritare quel titolo che fu suo già due anni fa.

Alla competizione bresciana l’apoteosi per Movisport è stata data anche dal terzo posto di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, al volante della Hyundai i20 N Rally2 ufficiale, con il supporto tecnico di Hyundai Motorsport Customer Racing. Puntavano al riscatto dalla battuta a vuoto di Roma dello scorso luglio e la missione si è compiuta, con il secondo podio conquistato in stagione dopo quello al Ciocco in avvio di stagione.

Ad un riscatto pieno ci pensavano anche Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini (Skoda Fabia Rally2), dopo soprattutto lo stop forzato di Roma, impegno archiviato anzitempo a causa di una “toccata”. Il pilota pavese, “terza forza” nel Campionato Italiano Rally Promozione, nonché portacolori di ACI Team Italia, ha ripreso il proprio status ed il ritmo con la nona posizione finale in una gara comunque sofferta per via del maltempo che ha condizionato la strategia soprattutto nelle scelte di pneumatici.

Con la VolksWagen Polo R5, soddisfazione di accarezzare la bandiera a scacchi anche per i toscani Rudy Michelini e Michele Perna, finiti in decima posizione assoluta. Un ritorno di spessore, per loro, dopo l’assenza di Roma, avendo ripreso bene il ritmo “tricolore” nonostante l’inclemenza del meteo, che ha creato non pochi problemi nella scelta di gomme adatte. Quando la coppia toscana ha potuto sfruttare al meglio le soluzioni adottate ha confermato di avere un passo di vertice tra i protagonisti del “tricolore”.

Il reggiano Antonio Rusce, che ritrovava al suo fianco Sauro Farnocchia. Sulla Skoda Fabia Rally 2, ha sfruttato la competitività della vettura chiudendo la gara in dodicesima posizione finale, soprattutto con buone sensazioni pur avendo anche lui sofferto la durezza della giornata di sabato per via della pioggia.

Nella gara riservata alla Coppa di Zona, una Skoda Fabia, anche in questo caso, per Andrea Spataro e Alessia Muffolini, la voglia di rivalsa dal ritiro al precedente impegno del “Valle Intelvi” ha avuto effetto. Hanno infatti terminato il 1000 Miglia in quarta posizione assoluta, conferma dell’essere tra gli equipaggi di riferimento nella seconda zona.

Andrea Crugnola e Pietro Ometto
Andrea Crugnola e Pietro Ometto

Andrea Crugnola

Alla vigilia della 45° edizione del Rally Miglia Miglia, disputatosi lo scorso fine settimana, Andrea Crugnola era stato molto diretto, affermando senza timori che l’obiettivo della trasferta bresciana fosse la vittoria.

E, dalle parole, il passaggio ai fatti è stato un attimo. Nonostante la variabilità del meteo abbia condizionato la penultima tappa del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, sugli asfalti bresciani la Citroen C3 Rally2 di Andrea Crugnola e Pietro Ometto ha imposto a tutti il proprio ritmo, iniziando dalla vittoria nella Power Stage di venerdì e dominando 7 dei 9 tratti cronometrati in programma. Che la giornata fosse decisamente favorevole lo si è capito in maniera chiara dal primo passaggio della “Pertiche”: quasi 28 secondi di distacco al primo degli inseguitori ed un margine nell’assoluta portato già a 46.

E mentre tutti gli equipaggi lottavano con le app meteo per scegliere la migliore soluzione per gli pneumatici, Crugnola ha proseguito la sua corsa senza grandi preoccupazioni, portando la rossa C3 sotto la bandiera a scacchi del palco finale di Piazzale Arnaldo con la consapevolezza di aver seriamente ipotecato il titolo 2022.

“Di calcoli non ne voglio fare ancora. Adesso mi godo questo primo posto” attacca Andrea. “Abbiamo da subito trovato il nostro ritmo senza mai abbassare la guardia e senza grandi rischi o errori. Mi sono trovato bene con le condizioni e, forse meglio che in altre gare, sono riuscito ad esprimermi come mi aspettavo”.Terza vittoria stagionale per il driver di Varese, dunque, che si porta a 124,5 punti totali con un vantaggio di 25,5 lunghezze ad una sola gara dal termine, il Rally Due Valli in calendario ad ottobre.

“Il grosso merito della vittoria va sicuramente alla FPF Sport, ai tecnici Pirelli e a tutto il nostro gruppo di lavoro che ci hanno supportato in maniera eccellente nella delicata e determinante scelta sulle gomme con un meteo che cambiava previsioni ogni 10 minuti” continua Andrea. “Un aspetto che ha fatto sicuramente la differenza e che forse è stato la chiave della gara, assieme al calore dei nostri tifosi che abbiamo trovato su tutte le prove. Voglio ringraziare i partner con cui stiamo condividendo questa magnifica avventura e dedicare il primo posto a Michele Fabbri, diventato da qualche giorno papà e che non ha voluto mancare a darci il suo sostegno!”

Non si sbottona con previsioni sul termine del Campionato nemmeno Luca Vicario. L’ex driver friulano che, con l’altro ex Cristian Marsic guida il progetto di supporto a Crugnola grazie al pool di sponsor composto da Sparco, Pirelli, Belletti Group, Danfer e Tecno2, si limita ad una analisi su Brescia. “Una gara eccezionale sotto tutti i profili: ritmo, strategia, mentalità. Qui, più di altre volte, abbiamo dimostrato in maniera chiara le qualità dell’equipaggio e della squadra. Ora ci manca solamente Verona. Basta continuare così”.

Andrea Nucita
Andrea Nucita

Andrea Nucita

L’esordio di Racingnetwork nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco resterà per sempre scolpito nella memoria del neonato progetto. Al 45° Rally 1000 Miglia, penultimo appuntamento della serie, Andrea Nucita e Rudy Pollet, sulla Skoda Fabia Rally2 Evo preparata da Erreffe Rally Team, hanno infatti chiuso ai piedi del podio dopo essersi distinti nella lotta per le prime posizioni, al rientro nella massima serie su una quattro ruote motrici dopo quattro anni dall’ultima volta.

Il quarto posto testimonia innanzitutto quanto il percorso intrapreso dal progetto Racingnetwork sia efficace e stia seguendo la strada giusta. La classe di Nucita ha fatto il resto con una giusta gestione degli pneumatici e un adattamento veloce a tutte le condizioni: asciutto, umido, bagnato. Il risultato avrebbe potuto essere anche superiore, dato che dopo la PS4 Nucita era il primo inseguitore di Andrea Crugnola a meno di 9 secondi, ma a fare da chiave di volta della corsa di Racingnetwork è stata la PS5. Sotto ad un violento temporale, nell’ultimo tratto della speciale Nucita ha raggiunto il concorrente che lo precedeva ma non ha potuto passarlo, perdendo secondi molto preziosi.

Da sottolineare come l’equipaggio Racingnetwork abbia vinto anche due prove speciali, la PS4 e la PS6, la prima proprio mentre infuocava la battaglia per il successo e Crugnola non aveva ancora costruito quel tesoretto di secondi che nella seconda parte di gara gli hanno permesso di amministrare in vetta.

A livello di cronaca Andrea è partito guardingo sulla Power Stage d’apertura, salvo sferrare il suo primo affondo nelle prove di sabato mattina dove in forza anche dello scratch sulla Moerna/1 è salito al secondo posto assoluto. La pioggia caduta pesante sulla Pertiche/1 ha consentito a Crugnola di guadagnare notevolmente, avendo trovato una situazione meno al limite al suo passaggio, e l’episodio capitato all’equipaggio Racingnetwork ha fatto scivolare la Skoda Fabia Rally2 Evo #11 al quinto posto. A quel punto si è accesa la battaglia per il podio, Nucita ha guidato sempre al top vincendo anche la PS6 e riuscendo nel finale a scalare in quarta piazza, proprio sull’ultima speciale.

“È stata una gara positiva – ha commentato Andrea Nucita – abbiamo avuto delle belle conferme , delle belle sensazioni, abbiamo capito che abbiamo un buon passo in relazione al Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e questo per noi era molto importante. Il risultato forse è un po’ bugiardo perché abbiamo perso veramente tanto sulla Pertiche/1 che, a conti fatti, ha fatto sfumare la possibilità di acciuffare il podio. Lasciamo Brescia con la consapevolezza di aver fatto un ottimo lavoro, Racingnetwork ha messo in piedi un pacchetto davvero eccezionale. Abbiamo ancora un po’ di dati da analizzare, ma l’obiettivo è progredire sempre”.

Da segnalare che al 45° Rally 1000 Miglia Racingnetwork ha schierato anche la Peugeot 208 Rally4, sempre gestita dall’Erreffe Rally Team, per Fabrizio Giovanella ed Andrea Dresti costretti purtroppo al ritiro sulla PS6. Giovanella, debuttante al Rally 1000 Miglia e per la prima volta con i colori Racingnetwork in gara, pur essendo parte del progetto come preparatore atletico, ha ben figurato nelle difficili condizioni del primo giro di prove del sabato tanto che dopo la PS5 occupava saldamente il terzo posto sia del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior che del Trofeo Peugeot 208 Rally Cup Top. Una toccata sulla “Provaglio Valsabbia /2” ha posto fine alla prestazione sportiva ma non ha comunque cancellato la positiva progressione.

“La nostra prima partecipazione ad una gara nel CIAR Sparco – ha aggiunto Alessandro Furci, ideatore e promotore del progetto Racingnetwork – non era in programma ed è stata decisa in corsa per cimentarsi in quello che per noi potrebbe essere il palcoscenico futuro. Abbiamo trovato un contesto professionistico di alto livello e dato che il nostro progetto di basa sulla professionalità pensiamo che questo possa essere il contesto in cui potremo confrontarci prossimamente. Molto bene, abbiamo vinto anche due prove speciali alla nostra prima apparizione, siamo molto contenti e crediamo che il futuro ci riservi grandi cose”.

La prestazione di Racingnetwork ha acceso ovviamente anche il popolo del web. I numeri registrati dalle pagine social @racingnetworkita su Facebook e Instagram hanno permesso al progetto di raggiungere oltre 11.200 persone, con coperture dei video e dei contenuti di impatto fino a 7.000 utenti.

Kevin Codenotti
Kevin Codenotti

Kevin Codenotti

Un nuovo alloro è andato a riempire la bacheca di Pavel Group nel fine settimana appena passato, nel contesto del 45. Rally 1000 Miglia, penultima prova del Campionato Italiano Rally, riservata alla Coppa Rally di 2^ zona.

La squadra pistoiese era al via con una Skoda Fabia R5 predisposta per il giovane lombardo Kevin Codenotti, al debutto con la vettura, affiancato da Edoardo Brovelli e la partecipazione ha prodotto la vittoria nella categoria “under 25” e la 12^ posizione assoluta finale.

Codenotti, ex pilota di motocross, ha portato a termine una gara estremamente difficile, avversata dal maltempo, nel bel mezzo di una sfida caratterizzata da ben 12 top car, portate in gara da piloti di livello. Alle prime esperienze con la vettura, Codenotti ha corso la competizione bresciana cercando soprattutto di “sentire” la Fabia, certamente assecondato dall’esperienza del Team ed anche da proprio copilota, cogliendo quindi un risultato di spessore.

“Tengo davvero a ringraziare tutti. Il team per il lavoro eccellente durante il weekend – commenta Codenotti – una grande famiglia che mi ha supportato in ogni cosa. Il mio copilota Edoardo Brovelli per essere stato al mio fianco, grande navigatore che mi ha aiutato molto nella gestione della gara e nei consigli dati dalla sua grande esperienza. La mia famiglia che mi ha tifato e supportato sempre, ed anche i miei amici e tantissimi tifosi sulle prove, è stata un’emozione indescrivibile. Infine ringrazio gli sponsor, cercherò di gratificare il loro impegno perché se lo meritano, senza di loro nulla sarebbe possibile”.

De Tommaso-Bizzocchi
De Tommaso-Bizzocchi

Meteco Corse

Se il buongiorno si vede dal mattino, sabato 27 agosto Damiano De Tommaso ha capito presto che quella non era la sua giornata. Il pilota varesino, infatti, si è visto subito precipitare nelle zone grigie della classifica assoluta del Rally Mille Miglia 2022, rendendosi conto che la sua caccia al titolo CIAR Sparco si era fatto immediatamente difficile. La gara di Damiano De Tommaso, nuovamente affiancato da Stefano Bizzocchi era partita bene nella prova Power Stage di venerdì sera, segnando il terzo tempo assoluto ad appena 1” dal leader della gara, fatto che consentiva all’equipaggio di Meteco Corse di mettere in carniere un punto nella classifica della Serie.

Sabato mattina, guardando il cielo denso di nuvole scure, De Tommaso decide di scegliere le gomme da pioggia sulle prime due prove, ma sia sulla Provaglio sia sulla successiva Irma non cade una goccia d’acqua e il pilota della Škoda Fabia deve accontentarsi del decimo tempo in entrambi i casi precipitando al settimo posto nella classifica assoluta. Va un po’ meglio nelle successive Moerna (quarto tempo) e Pertiche (secondo assoluto), che consentono a De Tommaso-Bizzocchi di risalire sino alle sesta piazza assoluta, ma ormai troppo lontani dalle posizioni importanti della classifica (il ritardo dalla vetta della classifica è di 1’07”).

Il grande attacco non arriva nella ripetizione delle prove speciali, nelle quali ancora una volta il varesino confida nella pioggia trovando solo fondo umido a tratti. Alla fine De Tommaso-Bizzocchi sono sesti assoluti, risultato che porta sette punti (sei di gara e uno di bonus Power Stage) all’equipaggio grigio-rosso che rimane secondo nella classifica del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco con un ritardo di 25,5 punti dal primo. Tanti, ma ancora in corsa prima dello scatto finale al Due Valli.

Buon comportamento nel Trofeo Suzuki dell’equipaggio portacolori di Meteco Corse formato da Giorgio Fichera e Simone Pellegrino, capace di una perentoria rimonta nella seconda parte della gara: suo il miglior tempo sia di Suzuki, sia di Classe Ra5H9 nelle ultime tre prove speciali. Prestazioni che permettono al pilota siciliano di salire sul secondo gradino del podio di Trofeo rimontando dalla quarta piazza di metà gara, con un decisivo sorpasso in classifica proprio nell’ultima speciale che ha permesso al pilota Meteco Corse di superare proprio il pilota con il quale è in lotta per la Suzuki Rally Cup. Buon secondo posto di categoria per Danilo Costantino e Alessandro Parodi che chiudono 67esimi assoluti con la loro Suzuki Swift RSTB 1.0.

Pezzetta
Pezzetta

RallySportEvolution

Otto le vetture partite ed altrettante quelle salite sulla pedana di arrivo del Rally 1000 Miglia, andato in scena lo scorso fine settimana nel bresciano.

Condizioni meteo complicate, con la pioggia ad alzare il livello di difficoltà, hanno messo a dura prova gli equipaggi della squadra corse di Ranica, a partire da un Marco Bergonzi che, con Andrea Cavagna su una Ford Fiesta Rally 4, ha concluso diciassettesimo in classe Rally 4.

Tanta la soddisfazione per il pilota della vettura dell’ovale blu, nel suo primo assaggio da pilota in una delle classiche del rallysmo nostrano, a fare da contraltare alla nuvola fantozziana che ha perseguitato Luca Gualdi, assieme a Fabio Cortinovis su una Peugeot 208 Rally 4.

Sfortunato nella scelta delle coperture il secondo portacolori della compagine bergamasca, nell’ambito dell’evento valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally, ha chiuso con il miglior risultato del quartetto tricolore, firmando una comunque positiva ottava piazza.

Rebus delle gomme che ha penalizzato anche Mauro Rizzieri, alle note Samuele Cagnin su una seconda Peugeot 208 Rally 4, rammaricatosi per non averle cambiate dopo entrambi i passaggi sulla speciale di “Irma” ma comunque soddisfatto per la progressione personale.

A precederlo di qualche posizione, passando dal ventesimo al quattordicesimo di Rally 4, troviamo Eytan Halfon, in coppia con Faith Burak Akcay su una Peugeot 208 R2.

Per il turco la gioia piena di aver portato al termine una difficile edizione del 1000 Miglia.

Passando dal CIAR all’ultimo atto della Coppa Rally ACI Sport, di seconda zona, buono il quarto di classe del rientrante Lorenzo Albertolli, al suo fianco Chiara Corso su una Peugeot 208 Rally 4, partito in sordina ed andato a migliorare nettamente sulle ultime tre prove speciali.

Tempi discreti per il pilota svizzero, pronto a dare il massimo sulle strade di casa del Ticino.

A seguirlo a ruota, seppure ad una distanza considerevole, è stato il debuttante Daniele Ravizzola, alla sua prima nel mondo dei rally con Mitia Mino su una Peugeot 208 R2.

Un primo giro di speciali accorto, nel quale la scelta delle gomme poteva indurre in facili errori, ha visto il neo portacolori del team lombardo prendere le misure nel secondo passaggio, corso sull’asciutto, divertendosi ed archiviando la pratica con un più che buon quinto tra le Rally 4.

Continua la striscia positiva di Matteo Pezzetta, alla guida di una Renault Clio Rally 5 con Paolo Garavaglia alla sua destra, bravo ad azzeccare la giusta soluzione di pneumatici, in un primo passaggio che ha messo in difficoltà tanti dei suoi rivali, ed a gestire un podio più che meritato.

È un Pietro Manfrin forse troppo abbottonato quello visto in azione nel weekend, poco allenato alle condizioni miste vissute in avvio ma caparbio nel portare al termine, assieme all’esordiente Giulia De Nicola, la sua Renault Clio Rally 5 con un quinto di classe che lo soddisfa a metà.

Riccardo-Canzian e Andrea-Prizzon
Riccardo-Canzian e Andrea-Prizzon

PromoRacingTeam

Un uno-due ricco di grandi soddisfazioni per PromoRacingTeam impegnata nel quarto dei sei appuntamenti del trofeo GR Yaris Rally Cup 2022. Al Rally 1000 Miglia di Brescia corso nell’ultimo week end di agosto, la squadra diretta da Gianfranco Caranci e seguita tecnicamente da Igor Ceriani è salita sul podio due volte. Innanzitutto per festeggiare la prima vittoria assoluta con Riccardo Canzian e Andrea Prizzon al quale ha fatto seguito l’ottimo secondo posto tra i giovani di Jacopo Facco e Nicola Doria.

Il 28enne Riccardo Canzian ritornava nei rally dopo un paio di stagioni da protagonista nel Campionato Italiano Rallycross. Al debutto con una vettura 4×4 e alla sua prima nella competizione bresciana, ha subito dimostrato un ottimo feeling con la Yaris GR trofeo. Dopo il quinto tempo fatto segnare nella breve prova spettacolo di venerdì, il giorno successivo Canzian e Prizzon hanno subito preso il comando del Trofeo e con una serie di ottimi tempi hanno segnato un solco importante nei confronti di tutti gli inseguitori. Delle nove prove speciali su un fondo molto scivoloso condizionato dalla pioggia a tratti, il pilota pavese ne ha vinte sette comprese le due Power Stage, e spicca il fantastico tempo nel primo passaggio sulla lunga PS di Pertiche (26,1 km) dove il secondo ha pagato ben 48″7 di ritardo. «Sono molto contento di essere tornato a correre un rally e di aver raggiunto subito un ottimo risultato con una vettura e una gara nuova – dice Riccardo Canzian. Voglio ringraziare innanzitutto Gianfranco Caranci e i ragazzi di PromoRacingTeam che mi ha messo a disposizione una vettura veloce ed efficace su un fondo molto difficile come quello che abbiamo incontrato in questi giorni. Io ho giocato d’esperienza con la scelta delle gomme e senza prendere troppi rischi è arrivata un’ottima prestazione».

Altrettanto importante e solida l’ennesima interessante prestazione di Jacopo Facco, Il 22enne di Monselice (Pd), affiancato da Nicola Doria, è salito ancora una volta sul secondo gradino del podio della classifica riservata agli Under 23. Grazie a tre secondi posti e a una vittoria, nell’anno del suo debutto nei rally, Facco ha consolidato la testa nella classifica giovani. Adesso guarda con maggiore sicurezza alle restanti due gare, consapevole di una crescita che lo ha visto costantemente migliorarsi di gara in gara. Il prossimo Rally Città di Modena a fine settembre e il successivo Rally ACI Como a massimo coefficiente di metà ottobre, saranno affrontati con grinta e attenzione per gestire al meglio i 30,5 punti di vantaggio sul primo degli inseguitori. «Anche il Rally 1000 Miglia è stata una gara decisamente impegnativa sotto tutti i punti di vista e per questo sono molto contento del risultato– sottolinea Jacopo Facco. Sempre con un occhio rivolto al campionato non ho voluto eccedere ma ho visto che quando ho cercato di alzare un po’ il ritmo sono arrivati anche dei buoni tempi e questo mi fa ben sperare per le ultime due gare che saranno fondamentali per puntare al mio obiettivo».

Grazie a questi risultati il PromoRacingTeam ha consolidato la terza posizione nella classifica squadre. Il prossimo Rally Città di Modena a fine settembre e il successivo Rally di Como, la gara di casa per il team che si disputa a metà ottobre con il coefficiente doppio, saranno due appuntamenti decisivi per puntare ancora più in alto.

Rudy Michelini, 1000 Miglia
Rudy Michelini, 1000 Miglia

Rudy Michelini

É un resoconto dalla doppia interpretazione, quello analizzato da Rudy Michelini all’arrivo del Rally 1000 Miglia, penultimo appuntamento valido per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Il pilota lucchese si è congedato dalle strade della provincia di Brescia in decima posizione assoluta, risultato concretizzato al volante della Volkswagen Polo Rally2 “gommata” Pirelli, messa a disposizione dal team HK Racing e condivisa con Michele Perna, copilota con cui – da anni – condivide la programmazione.

Il driver portacolori della scuderia Movisport si è reso protagonista nella fase iniziale del confronto, archiviando le prime tre prove speciali con prospettive da “top five”. Due errate scelte di gomme, messe in atto in un secondo giorno di gara caratterizzato da un’alternanza delle condizioni di fondo da bagnato ad asciutto, hanno ridimensionato il risultato e costretto Rudy Michelini ad una condotta difensiva, non privandolo, comunque, di una decima posizione assoluta finale. Un risultato che ha visto l’equipaggio cogliere punti fondamentali in ottica Campionato Italiano Rally Promozione, confronto che lo ha visto quarto all’arrivo.

Variabili, quelle relative alla scelta degli pneumatici, che non hanno negato a Rudy Michelini ed al team HK Racing conferme in merito alle nuove regolazioni proposte, particolare che aveva garantito sensazioni positive nella gara test affrontata a luglio sulle strade della Coppa Città di Lucca, archiviata con la vittoria assoluta.

“Fino a quando abbiamo potuto contare su una scelta di gomme adeguata, allineata con i nostri avversari, i riscontri si sono rivelati ampiamente soddisfacenti – il commento di Rudy Michelini – peccato perché potevamo dare una svolta alla nostra stagione e ripagare il team degli sforzi fatti. Ci proveremo a Verona, contando sulla bontà delle nuove regolazioni proposte dalla squadra, un gruppo di professionisti che merita soddisfazione ed al quale va la mia gratitudine per avermi affidato una vettura congeniale alle mie caratteristiche”.

Per Rudy Michelini, infatti, la programmazione sportiva proseguirà sulle strade dell’ultimo appuntamento tricolore, il Rally 2 Valli, previsto il 7 e 8 ottobre in provincia di Verona.

Giacomo Scattolon
Giacomo Scattolon

Giacomo Scattolon

Si è concluso all’insegna degli equilibri espressi nella prima parte di stagione, il Rally 1000 Miglia di Giacomo Scattolon. Il pilota pavese, portacolori di ACI Team Italia, ha concluso il penultimo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally in nona posizione assoluta, garantendosi tuttavia il terzo gradino del podio del Campionato Italiano Rally Promozione, risultato che rispecchia fedelmente anche la posizione relativa alla classifica provvisoria della serie, ad una sola manche dalla conclusione del confronto. Al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo equipaggiata con pneumatici Pirelli e messa a disposizione da Erreffe Rally Team, il driver rappresentante della scuderia Movisport si è visto costretto ad una condotta aggressiva nella fase centrale di gara, condivisa con il copilota Giovanni Bernacchini.

Una strategia, quella messa in atto dall’equipaggio, legata ad una scelta di gomme che ha condizionato l’intera gara, rivelatasi tutt’altro che congeniale alle condizioni di fondo espresse dalle prove speciali bresciane, caratterizzate da asfalto bagnato nella fase iniziale di gara e da fondo asciutto in quella conclusiva. A “pesare” sulla classifica, successivamente, sono state le precipitazioni che hanno interessato l’asfalto del tratto più lungo, la “Pertiche” di ventisei chilometri, affrontata con coperture non adeguate.

“All’avvio, avevamo adottato una scelta di gomma pensando alle condizioni che potevamo incontrare nella prova più lunga, particolare che si è rivelato limitante. Il prosieguo di gara è stato ancora condizionato da scelte di mescola sbagliate e da alcune, conseguenti, mie sbavature. Non è certo questo il risultato che ci eravamo prefissati ma siamo comunque riusciti a conquistare punti per il campionato, nostro obiettivo finale, contesto che ci vede soddisfatti. Ringrazio il team che, come sempre, lavora in modo impeccabile”.

L’appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Assoluto Rally avrà come “teatro” il 40° Rally Due Valli. La splendida cornice di Verona farà da sfondo ad una gara che si preannuncia combattuta sino all’ultimo chilometro. Saranno le undici prove speciali previste – per un totale chilometrico di centoventi chilometri – ad assegnare le posizioni del podio finale: un palcoscenico che garantirà a Giacomo Scattolon la possibilità di archiviare con soddisfazione una stagione sportiva densa di “acuti”.

Michael Rendina
Michael Rendina

Michael Rendina

Soddisfazione per Michael Rendina, quinto di Gruppo Rally5 al termine del 45° Rally 1000 Miglia, penultimo round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco disputato dal pilota italiano nel weekend appena trascorso.

Al via con la Renault Clio Rally5 preparata da Motorsport Italia e recante le effigi della Scuderia Gass Racing, Rendina Jr. ha concluso una prestazione particolarmente di livello con il quinto di Gruppo, affiancato dall’esperto Mario Pizzuti che forse più di altre occasioni è stato uno degli elementi essenziali per affrontare questo appuntamento con maturità ed esperienza.

Il 45° Rally 1000 Miglia va infatti in archivio come gara davvero tosta, segnata dal maltempo e da un continuo cambio di condizioni e di grip che hanno obbligato i concorrenti a repentine scelte di pneumatici e variazioni dei ritmi di guida per adattare l’andatura prima agli acquazzoni poi alle situazioni più asciutte.

In questa vera e propria roulette, Rendina ha concluso con un ottimo quinto posto di Gruppo Rally5 su ben 24 equipaggi al traguardo, inserendosi con personalità tra i piloti che si stanno contendendo il Campionato Italiano Rally Junior. Pur alla sua quarta gara con la Renault Clio Rally5 e con pochissima esperienza sul bagnato, perfezionata tra l’altro nell’ostico Rallye Sanremo, Rendina ha segnato tempi di valore migliorando sempre sé stesso tra primo e secondo giro ed arrivando anche a sfiorare il quarto posto nelle fasi iniziali.

Da segnalare che proprio nel momento in cui ha iniziato a piovere, sulla PS3 “Irma”, Rendina ha segnato il secondo tempo di Gruppo Rally5 dimostrando grinta e determinazione in una delle fasi più delicate dell’intero rally.

“Sono contento – ha commentato al termine – è stata una gara davvero molto impegnativa, l’attenzione è sempre stata al massimo e devo ringraziare tutti i ragazzi di Motorsport Italia e Mario che mi hanno consigliato e mi hanno seguito con grande professionalità in ogni fase della gara. Il percorso mi è piaciuto molto, mi sono sentito a mio agio e alla fine è uscito un buon risultato che sicuramente ci restituisce una bella soddisfazione. Era facile fare errori, ma siamo riusciti a portare la vettura al traguardo con un ottimo piazzamento”.

Farina-Pozzi
Farina-Pozzi

Fabio Farina

Un weekend da incorniciare quello di Fabio Farina che, a bordo della Peugeot 208 GT Rally4 del team GF Racing con Daniel Pozzi alle note, si è aggiudicato il 1° posto di classe Rally4 e 20° posto assoluto alla 45a edizione del Rally 1000 Miglia disputatosi venerdì 26 e sabato 27 agosto 2022. Il portacolori della scuderia Pintarally Motorsport ha ottenuto una meritatissima vittoria in una classe numerosa (ben 26 partenti) e nonostante il tempo atmosferico che ha messo in difficoltà tutti i piloti.

“Gara spettacolare, difficilissima, con l’incognita meteo in tutte le prove e conseguente difficile scelta delle gomme. All’inizio abbiamo optato per le gomme da asciutto e abbiamo ottenuto un bel distacco nelle prime due prove. Poi con il bagnato siamo stati ripresi e distaccati. Però il giro seguente abbiamo azzeccato la scelta delle gomme e abbiamo recuperato alla grande. Siamo secondi nelle Due ruote motrici Trofeo Peugeot. Un grande orgoglio. Non potevamo aspettarci di meglio.”

Davide Nicelli

Davide Nicelli

Weekend sotto l’acqua ma con tanto spettacolo al 45° Rally 1000 Miglia, sesto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally 2022, valido anche come quinta prova nel tricolore junior, dove prendeva il via anche il duo Nicelli e Pieri a bordo della loro solita Clio Rally 5 della Motorsport Italia, gommata Pirelli e con il supporto della federazione, ACI Team Italia e la Sport e Comunicazione. Per il giovane pilota stradellino è arrivato ancora un secondo posto, che forse gli lascia un po’ di amaro in bocca, visto che era sceso a Brescia con il chiaro obiettivo di provare a vincere, ma se guardiamo questo argento ottenuto in condizioni davvero molto impegnative, a causa del tempo instabile, e in ottica campionato vale davvero oro perchè gli permette ora di avvicinarsi a soli due punti di distacco dal leader del campionato e quindi avere la possibilità concreta di essere uno dei pretendenti al titolo.

Le sue parole a caldo a fine gara: “E’ stata veramente molto dura, una delle gare più difficili che abbia mai affrontato a causa di un meteo che cambiava ogni mezz’ora. Siamo partiti bene il venerdì sera sulla prima prova, portando a casa due punti di power stage, sabato mattina sulle prime prove ho faticato per una scelta sbagliata di gomme, poi sulla prova cinque Pertiche, la più lunga del rally, per fortuna, con le gomme giuste, siamo riusciti ad attaccare prendendoci qualche rischio ma che ci ha permesso dalle retrovie di agguantare la seconda posizione che abbiamo mantenuto fino alla fine. Peccato, abbiamo provato a vincere perchè ci credevamo, ma non ci siamo riusciti per i secondi di troppo accusati all’inizio. Il risultato però in ottica campionato è molto positivo perchè ci permette di essere a meno due dal leader e quindi giocarci lo junior all’ultimo appuntamento stagionale a Verona. Ora continueremo a lavorare duro su quello che sicuramente possiamo e dobbiamo ancora migliorare, sapendo che non abbiamo ancora fatto nulla e che ora arriva la parte più difficile, ma che affronteremo con fiducia perchè ci siamo e ci proveremo. Un grazie come sempre di questa possibilità che mi è stata data alla federazione, ACI Team Italia, Motorsport Italia, Renault, Pirelli, Sport e Comunicazione, Tiziano Pieri, gli sponsor, tutto il mio entourage, mio padre e tutti gli appassionati, amici e fans che ci seguono. Ci vediamo il 6/8 Ottobre al Rally 2 Valli”.

Daniele Campanaro
Daniele Campanaro

Daniele Campanaro

Al Rally 1000 Miglia, il penultimo atto del Campionato Italiano Rally andato in scena venerdì 26 e sabato 27 agosto, l’equipaggio composto da Campanaro – Porcu a bordo della Ford Fiesta è partito in gara con le migliori intenzioni e con determinazione, facendo segnare nelle prime prove speciali tempi che lo collocavano nelle prime posizioni nella classifica di categoria. La gara bresciana l’anno scorso ha visto il pilota primeggiare, ma evidentemente il 2022 non è l’anno di grazia per Campanaro, nonostante il massimo suo impegno e quello del Team nel fare bene la gara, la sfortuna lo ha inseguito alzando così bandiera bianca per incidente. Il maltempo nel secondo giorno di gara ha condizionato le prove speciali mattutine rendendole molto insidiose infatti sulla prova speciale 5 “Pertiche” accadeva l’incidente e chiudeva la corsa del pilota pistoiese.

Resta l’amaro in bocca all’equipaggio e al Team che confidava molto nell’ottenere un grande risultato, augurandosi così che la sfortuna gli abbandoni dalla prossima gara.

“Purtroppo le condizioni meteo ci ha complicato la gara – spiega Campanaro – “e mi è bastato un piccolo errore e un rigagnolo di acqua ci ha fregato questa volta. Stiamo bene e questo è importante! Quindi dopo un Mille Miglia finito troppo presto per me mi auguro di cacciare via la sfortuna!”.

Edoardo De Antoni
Edoardo De Antoni

Edoardo De Antoni

Sembrava filare tutto per il verso giusto, una partenza a razzo ed un passo rivelatosi imprendibile per la concorrenza, ma invece uno sfortunato Edoardo De Antoni si è ritrovato a fare i conti con un colpo gobbo della sorte che lo ha tagliato fuori.

Il pilota di Camposampiero, in coppia con Martina Musiari sulla Renault Clio Rally 5 griffata Collecchio Corse, iniziava a testa bassa, firmando le prime tre prove speciali del recente Rally 1000 Miglia, penultimo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, portandosi al comando delle operazioni con distacchi significativi: 24″7 rifilati a Zanin, 27″3 a Casella e 37″8 a Nicelli facevano intendere quanto il patavino volesse rilanciare le proprie quotazioni al titolo.

Il quarto impegno, il terzo del Sabato, dava il primo ed importante scossone alla classifica.

De Antoni centrava una pietra in traiettoria ed incappava in una foratura che, nonostante tutto, si traduceva solamente in una decina di secondi persi, mantenendo il comando con più 14″6.

La sostituzione della copertura bucata comprometteva la prestazione sotto il diluvio della successiva “Pertiche” e la giovane punta del sodalizio di Felino scendeva al terzo posto.

“Siamo arrivati qui per vincere” – racconta De Antoni – “ed il passo che abbiamo mantenuto nelle prime tre prove ci gratifica molto. Le avevamo vinte tutte, power stage inclusa, ed avevamo maturato un vantaggio vicino al mezzo minuto. Sulla Moerna abbiamo preso un sasso ed abbiamo forato, perdendo solamente dieci secondi. Il vero problema, il primo, è stato affrontare la successiva Pertiche con una sola morbida davanti e con due Cinturato al posteriore. Abbiamo perso tutto il vantaggio e siamo scesi al terzo posto nel CIAR Junior.”

Le gomme contingentate non consentivano a De Antoni di compiere una scelta ottimale per il secondo giro di speciali ed il confronto con gli avversari diventava, a quel punto, impietoso.

Stringendo i denti il portabandiera del sodalizio parmense provava ad impensierire Zanin e Nicelli, rimanendo in scia a quest’ultimo fino al penultimo tratto cronometrato in programma.

Un terzo posto nel tricolore, in gruppo RC5N ed in classe Rally 5 che lascia tanta amarezza.

“Nel secondo giro ci abbiamo provato” – sottolinea De Antoni – “ma, non avendo una scelta di gomme ottimale, non potevamo spingere come avevamo fatto all’inizio. Non era possibile vincere delle speciali e recuperare lo svantaggio che avevamo. Penso che il campionato sia ancora aperto ed al Due Valli andremo tutti per vincere. Peccato perchè senza questa sfortuna, unita a quella del San Marino, avremmo potuto essere messi decisamente meglio nell’italiano.”