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PS Tantariles nel Rally Italia Sardegna 20 anni dopo

stefano pudda

L’amministrazione comunale ha lavorato fianco a fianco con gli organizzatori della gara per riportare nel centro gallurese il WRC dopo venti anni di assenza. E così torna la PS Tanatriles…

Il Rally Italia Sardegna 2023 si prepara a festeggiare il traguardo delle 20 edizioni è lo fa proponendo un’edizione rinnovata nel look e nelle speciali, con alcune piacevoli novità e alcuni graditi e inaspettati ritorni. Il ritorno forse più atteso è quello della PS Tantarilles, che riporta i rally nel territorio di Padru dopo un’assenza lunga 20 anni.

Un’eternità per i tanti appassionati e praticanti del Monte Acuto che finalmente potranno rivedere sfrecciare sulle loro strade le vetture da rally dopo averle ammirate nell’anno 2004, in occasione della primissima edizione del RIS. Sulla speciale denominata Tantariles (come in questa edizione 2023) lunga quasi 30 chilometri miserò il loro autografo Petter Solberg e Marcus Gronholm, il pilota norvegese al volante della Subaru Impreza S10 WRC04 fermo i cronometri sul 21’05”6 (media 81,6), tempo abbassato di 25” nel secondo passaggio dal finlandese Marcus Gronholm che chiuse la speciale con il tempo di 20’40”2 (media 83,3).

Rispetto all’edizione 2004, la prova disegnata per l’edizione 2023 risulta più corta passando dai 28 km dell’epoca a 10,66. La speciale si annuncia comunque insidiosa e di non facile interpretazione per via di pezzi lenti e veloci che si alternano in maniera continua. Entusiasmo è un pizzico di emozione per il ritorno del circus iridato nelle parole del sindaco di Padru, Antonello Idini: “Dopo 20 anni il rally trona a Padru con la stessa speciale di allora chiamata PS Tantariles. Una prova di 10,66 km di pura adrenalina. Senza grandi clamori l’amministrazione comunale di Padru ha lavorato in sordina per raggiungere questo grande traguardo importantissimo, in questi mesi abbiamo reso possibile questo grande evento impegnando risorse importanti e lavorando gomito a gomito con gli organizzatori per superare tutti gli ostacoli di carattere logistico. Ora possiamo gioire con tutti voi! Padru torna nell’Olimpo del Rally Mondiale!”

A far gli onori di casa ci sarà sicuramente Stefano Pudda. Il navigatore è natio proprio di Padru è nel 2021 è diventato il primo navigatore sardo ha prendere punti in una support series del WRC assieme al suo navigatore Pablo Biolghini. Nel 2004 andai alle 4:30 del mattina a vedere la mia prova speciale iridata, sfacchinata e molta attesa prima di vedere i primi equipaggi, si respirava aria di festa per i numeri 1 del mondo rally. In questa gara del 2004 che mi ha fatto innamorare di questo sport, dopo 20 anni mi ritroverò nel bel mezzo della gara da concorrente! Sarà veramente una bella emozione partire il venerdì con la prova di casa mia, sperando che sia da input per altri appassionati ad avvicinarsi al nostro bellissimo sport…e soprattutto non finire mai di sognare, perché i sogni se accompagnati da passione, serietà e un pizzico di fortuna si possono esaudire come nel mio caso! Sarà la mia 5ª edizione, sarà difficile ripetere il risultato dell’anno scorso ma con Pablo ci impegneremo di sicuro, non vedo l’ora! Viva il RIS, viva la Sardegna, Viva Padru!”

Una scelta importante quella della amministrazione padruese, che sarà sicuramente premiata anche da tante presenze nel centro del Monte Acuto. Sono già tanti gli appassionati che stanno prenotando B&B nel territorio comunale che dalla sua ha anche il grosso vantaggio di essere proprio a metà strada tra Olbia che ospiterà parco assistenza e il Monte Acuto che ospiterà nei suoi territori un buon 60% di prove speciali del rally.