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Nasser vince anche la PS2, Peterhansel out

Alla vigilia la tappa 1B (day2), era annunciata da tutti come una delle più dure della Dakar 2022 e i pronostici sono stati pienamente confermati. I 333 chilometri cronometrati della prova ad anello Ha’il – Ha’il, rischiano di essere fatali per Stephane Peterhansel uno dei grandissimi favoriti alla vittoria finale della gara.

La prova è stata vinta dal qatariota Nasser Al-Attiyad, il pilota della Toyota ha conquistato la sua seconda tappa consecutiva e ha ampliato il suo vantaggio sui diretti inseguitori. Il qatariota dopo il day2 ha ora un vantaggio di 12′44″ sul nove volte campione del mondo rally Sébastien Loeb (Prodrive Bahrain Raid Xtreme) e di 22’39” sul ceco Martin Prokop (Ford Raptor RS Cross Country – Benzina Orlen Team). Molto soddisfatto l’ex pilota M-Sport e Citroen al termine della prova.

“È stata una tappa molto impegnativa, anche più di ciò che prevedevamo. Mathieu ha fatto un lavoro eccezionale, soprattutto nella seconda parte della tappa. C’è stato un momento in cui abbiamo visto una traccia che portava verso destra, ma lui ha detto “no, gira a sinistra”, e poi, quando siamo arrivati ​​al waypoint successivo, abbiamo visto che eravamo sulla strada giusta. Sia io che Séb (diretto inseguitore) abbiamo spinto molto, quindi sono molto felice del risultato. La vettura è semplicemente perfetta, mi sto divertendo tantissimo. Domani sarà un altro giorno, ci attenderà una tappa difficilissima, ma noi siamo prontissimi per affrontarla al meglio”

Quarta posizione per l’argentino Lucio Alvarez su Toyota attardato di 27’42”, mentre la top five è completata dal russo Vladimir Valisef a 28’58” di ritardo dal battistrada. Ritardi importanti per gli altri big in gara, il francese Despres occupa la decima posizione staccato di 48’53”, dodicesima posizione per l’argentino Terranova a 49’27”, mentre l’Audi di Ekstrom precipita al ventiduesimo posto con un ritardo di 1h 30”.

Giornata da dimenticare sia per Audi con Stephane Peterhansel vincitore della scorsa edizione fermo al 153esimo chilometro a causa di un cedimento, mentre Carlos Sainz ha perso l’orientamento attorno al chilometro 250 perdendo oltre 2′ ore dal qatariota Al-Attiyad, sia per la seconda guida di casa Toyota, il sud-africano Henk Lategan costretto al ritiro a metà prova dopo aver perso una ruota.

Tra le moto al comando troviamo Daniel Sanders (Gas Gas), l’australiano conduce la generale con un vantaggio di 3’07” sul cileno Pablo Quintavilla (Honda) e 11’06 sull’austriaco Matthias Walkner (KMT). Ottima la prestazione di Danilo Petrucci (KTM) che occupa una splendida tredicesima posizione assoluta alla sua prima Dakar. Tra i quad comanda le operazioni il sorprendente lituano Laisvydas Kancius, mentre il favoritissimo argentino Manuel Andujar perde oltre 50′ minuti.