Al-Attiyah firma il prologo della Dakar
Appena 19 chilometri cronometrati per la prima prova della Dakar 2022. Un’aperitivo cronometrico che comunque ha dato indicazioni importanti con alcuni big, che hanno già accusato ritardi consistenti. La prova odierna, presentava un lungo trasferimento e un chilometraggio alquanto ridotto prevedeva un giusto mix di piste sabbiose, alternate a tre chilometri di dune con un tratto in discesa particolarmente impegnativo nel finale.
Questa prova era estremamente importante, perché dall’esito cronometrico di questa sarebbe poi scaturito l’ordine di partenza della prova del giorno dopo, lunga oltre 300 chilometri. Tra le moto nessuna sorpresa con Daniel Sanders (Gas Gas) che firma il primo scratch di questa Dakar 2022, seguito dalla Honda di Pablo Quintanilla, mentre al terzo posto troviamo Ross Branch in sella a Yamaha. Più che positivo il debutto di Danilo Petrucci che chiude la giornata con il ventitreesimo tempo, mentre l’esperto Franco Picco occupa la 94° posizione assoluta.
Tra le auto arriva la prima sorpresa, con Carlos Sainz che porta al secondo posto la nuova Audi elettrica. Lo spagnolo si deve arrendere solamente al qatariota Nasser Al-Attiyah che al volante della sua Toyota Hilux aggiornata firma il miglior tempo di giornata. Terzo posizione a pari merito con 36” di ritardo per i due sud-africani Brian Baragwanath e Henk Lategan. Quinta posizione per il nove volte campione del Mondo rally, il francese Sébastien Loeb a 37” dalla vetta. Ritardo di oltre un minuto per l’altra Audi di Stephan Peterhansel, seguito in quindicesima posizione dal compagno di squadra Mattias Ekstrom. I nostri portacolori occupano la sessantaseiesima posizione con Silvio Totani e la sessantasettesima con Andrea Schiumarini.