Ho vinto qualche cosa? Un posto da presidente HMSG

cyril abiteboul

La posizione di presidente porta nuove responsabilità all’interno di Hyundai Motorsport ma anche un ruolo strategico: non solo Hyundai non vorrebbe più prenderle da Toyota nel WRC, ma vorrebbe anche rafforzare le vendite delle sue auto in Europa.

Hyundai Motorsport ha effettuato una clamorosa ristrutturazione del suo senior management, che avrà effetto già a partire dal 1 gennaio 2024, promuovendo il team principal Cyril Abiteboul al ruolo di presidente (e amministratore delegato) della società HMSG. Una promozione legata ai risultati. Infatti, anche quest’anno Hyundai si è classificata seconda (penultima) nel WRC davanti solo a M-Sport, società di noleggio auto da corsa per piloti molto facoltosi, che non ha nulla da invidiare ad Hertz o a Europcar.

Sean Kim, che ricopriva la carica di presidente dall’aprile 2022, cioè da quando con Andrea Adamo furono concordate le dimissioni, cederà le redini e passerà a un nuovo ruolo all’interno di Hyundai Motor Company. Abiteboul sembra aver lasciato un’impressione positiva da quando è entrato a far parte di Hyundai Motorsport nel gennaio 2023, contribuendo a introdurre cambiamenti organizzativi chiave negli ultimi dodici mesi. Ora i “galli” non si beccano più nel pollaio, ma i risultati continuano a scarseggiare rispetto a ciò che è il blasone della squadra (un WRC vinto anche grazie all’annullamento del Rally di Australia e un altro conquistato con pieno merito e senza ombre nell’anno del lockdown da Covid-19).

La posizione di presidente porta nuove responsabilità all’interno di Hyundai Motorsport ma anche un ruolo strategico: non solo Hyundai non vorrebbe più prenderle da Toyota nel WRC, ma vorrebbe anche rafforzare le vendite delle sue auto in Europa. L’annuncio di Abiteboul come presidente è accompagnato da diverse ulteriori misure di ristrutturazione interna che entreranno in vigore dall’inizio del 2024, con l’obiettivo di migliorare le prestazioni e l’efficienza in vista della prossima stagione e oltre.

“Innanzitutto devo dire grazie a Sean Kim per avermi portato in Hyundai Motorsport e a Hyundai per la fiducia che hanno dimostrato in me per questo nuovo ruolo – ha detto Cyril Abiteboul –. Abbiamo obiettivi chiari nelle categorie in cui gareggiamo. Abbiamo anche il compito di trasformare Hyundai Motorsport per riflettere l’evoluzione di Hyundai Motor Company e continuare a essere una piattaforma rilevante per il Marchio e i prodotti N. Sappiamo che c’è tanto lavoro da fare (ma da diversi anni, ndr), ma godiamo di un team di persone dedicate, talentuose e multiculturali che mi impegnerò a guidare con gli stessi valori di rispetto e fiducia di Sean durante il suo mandato”.

“Proprio come dodici mesi fa ho avuto il piacere di accogliere Cyril Abiteboul nella famiglia Hyundai – ha spiegato Sean Kim – oggi gli consegno il ruolo di Presidente. Hyundai Motorsport è stata come una famiglia per me negli ultimi due anni e, mentre mi rivolgo a nuove sfide, lo faccio con la consapevolezza che l’azienda è nelle mani di un team di leadership rinnovato e in grado di spingere con forza per le stagioni a venire. C’è un’incredibile varietà di talenti ad Alzenau e so che il futuro ha il potenziale per grandi successi”.

Vissero tutti felici e contenti? “Finché la barca va, lasciala andare”, rispose il saggio. Tanto quando non andrà più sarà colpa del presidente.