WRC, Ogier attacca il nuovo sistema di punteggio
Anche l’otto volte Campione del Mondo contro il nuovo sistema di punteggio del WRC e fa una proposta
Il nuovo sistema di punteggio ideato per rendere più scoppiettante il WRC, in particolar modo l’ultimo giorno di gara non piace a nessuno. Ultimo a criticare il sistema di punteggio è stato Sébastien Ogier. L’otto volte Campione del Mondo Rally, ha espressamente dichiarato che queste nuove regole non hanno alcun senso logico: “Non mi importa molto dei punti, l’obiettivo per me è sempre stato la vittoria della gara. Queste nuove regole non hanno senso, non le riesco a capire. Mi auguro di sbagliare, ma al momento vedo solo ulteriori problemi e ancora più confusione”.
Il discorso di Sebastien Ogier, poi si concentra sul possibile aumento dello spettacolo la domenica del rally, grazie al nuovo format di punteggio: “Potrebbe essere anche così, ma resta comunque una scelta sbagliata. Facendo così fai perdere completamente senso alla vittoria, questo rende ancora le cose più complesse e solo i veri appassionati riusciranno a capirci qualcosa. Molti diranno: questo pilota ha vinto il rally, ma come mai non ha ottenuto il punteggio massimo? E questo prima o poi accadrà. Certo, eviti la strategia la domenica, ma rischi di crearne altre“.
Il francese prosegue il suo discorso: “Facciamo l’esempio di un pilota che ha un problema ad inizio rally, si limiterà a risparmiare la vetture e i pneumatici nelle giornate di venerdì e sabato, per poi attaccare nella giornata di domenica con l’obbiettivo di conquistare i 12 punti in palio, tutto questo magari in 50 chilometri di speciali. Mentre il pilota che si è fatto il culo per tutto il fine settimana porta a casa 18 punti. Tutto questo non è assolutamente logico“.
Il pluri-campione del mondo ha fatto anche una proposta, che pare però sia stata rispedita al mittente: “La mia proposta prevedeva un punto extra per ogni prova speciale vinta. Questo avrebbe invogliato tutti a spingere al massimo, perché un punto da guadagnare fa sempre comodo”.
