WRC: Ogier e Gryazin volano nel day 2 del Monte Carlo
Il Lupo di Gap domina un venerdì avaro di emozioni, mentre alle sue spalle si accende la bagarre per il secondo posto tra Kalle Rovanpera e Thierry Neuville.
La seconda giornata del Rally Monte Carlo si chiude come si era aperta, ovvero con Sébastien Ogier e Vincent Landais (nella foto di Stefano Romeo) al comando della gara. L’otto volte campione del mondo ha attaccato fin dal primo metro di gara, mettendo tra sé e il resto del plotone un gap di 36” e mettendo la sua firma in sei delle otto prove speciali disputate fino a questo momento, lasciando uno scratch a testa ai compagni di squadra Elfyn Evans (PS6) e Kalle Rovanpera (PS8).
“Sono molto contento, il rischio di forature sull’ultima speciale era alto ed è questo il motivo per cui l’ho affrontata gestendola – dichiara ai microfoni di WRC All Live Sébastien Ogier” – Sono felice di aver concluso la giornata al comando, la scelta dei pneumatici nel giro pomeridiano era molto rischiosa”.
Alle spalle di Ogier, chiude Kalle Rovanpera, il finlandese dopo una prima fase molta prudente, alza i giri motore facendo segnare tempi sempre più interessanti, culminati con lo scratch sull’ultima prova di giornata. Il campione del mondo dovrà difendersi dagli attacchi di Thierry Neuville, che vorrà ricucire il gap di 1”9 che lo separa dal finlandese.
Quarta piazza per Ott Tanak. Il pilota M-Sport reduce da tre ritiri di fila al Monte Carlo sta prendendo sempre più la mano con la Puma Rally1, anche se lamenta una mancanza di velocità in alcuni tratti. L’estone dovrà comunque guardarsi le spalle da Elfyn Evans: il gallese nonostante una foratura nel giro mattutino è tornato sui livelli a lui più consoni e punta alla quarta piazza distante solamente 8”1.
Sesta posizione per uno scontento Dani Sordo, il pilota spagnolo di casa Hyundai Motorsport non è riuscito a trovare il giusto set-up per tutta la giornata e adesso vede avvicinarsi Takamoto Katsuta. Il nipponico ha corso un day2 da applausi, facendo segnare tempi di assoluto rilievo (contando i tempi della giornata odierna sarebbe quarto assoluto) e mostrando a tutti che la scelta di promuoverlo in prima squadra è più che meritata.
Da dimenticare la giornata per Esapekka Lappi: il finlandese alla sua prima uscita con Hyundai non ha mai trovato il giusto feeling con la vettura coreana. E pure per Pierre-Louis Loubet. Il corso, al suo debutto da “ufficiale” M-Sport, sbaglia sull’ultima prova della mattinata danneggiando il servosterzo della vettura, problema che si è poi trascinato per l’intero secondo giro di prove. Ala fine ha perso minuti preziosissimi in ottica top 10.
Nel WRC2, il russo Nikolay Gryazin (Skoda Fabia RS Rally2) domina la generale con un vantaggio di 29”7 su Yoan Rossel (Citroen C3 Rally2) e 46”7 su Stephane Lefevbre (Citroen C3 Rally2). Il pilota russo domina anche la classifica del WRC2 Challenge, alle sue spalle troviamo lo spagnolo Pepe Lopez (Hyundai i20 Rally2) e il britannico Chris Ingram (Skoda Fabia Rally2 evo). Nel Masters comanda – come da pronostico – Francois Delecour (Skoda Fabia RS Rally2), seconda piazza per il nostro Mauro Miele (Skoda Fabia RS Rally2) e terza per l’austriaco Johannes Keferbock (Skoda Fabia rally2 evo).
Classifica WRC, Rally Monte Carlo dopo PS8
- Ogier – Landais (Toyota Yaris rally1) in 1h18’12”3
- Rovanpera – Halttunen (Toyota Yaris rally1) a 39”1
- Neuville – Wydaeghe (Hyundai i20 rally1) a 39”7
- Tanak – Jarveoja (Ford Puma rally1) a 51”6
- Evans – Martin (Toyota Yaris rally1) a 55”8
Classifica WRC2, Rally Monte Carlo dopo PS8
- Gryazin – Aleksandrov (Skoda Fabia RS rally2)
- Rossel – Dunand (Citroen C3 rally2) a 29”7
- Lefevbre – Malfoy (Citroen C3 rally2) a 46”7
- Lopez – Rozada (Hyundai i20 rally2) a 1’03”
- Fourmaux – Coria (Ford Fiesta rally2) a 1’19”
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