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WRC, mercato tra tanti rumors e qualche certezza

Impazzano le voci di mercato per la prossima stagione con cambi di sedile, soprattutto nel WRC2. Prime conferme nel JWRC

Chi salirà al volante della terza Hyundai i20 Rally1 assieme a Esapekka Lappi? Quali saranno i piloti che porteranno in gara le Puma Rally1 del team M-Sport? Che equipaggi sceglierà Toyota nel WRC2? Le risposte dovrebbero arrivare nelle prossime ore e giornate, ma nel frattempo impazzano i rumors.

Partiamo da Hyundai Motorsport che deve ancora annunciare l’equipaggio che affiancherà Esapekka Lappi al volante della terza Hyundai i20 Rally1. Nelle ultime ore sono salite le quotazioni di Andreas Mikkelsen, il norvegese fresco di titolo WRC2, che pare abbia superato nelle gerarchie di scelta di Abiteboul e soci i finlandesi Teemu Suninen e Emil Lindholm. Per lui si tratterebbe un ritorno, dato che ha corso in Hyundai fino al 2019. Work in progress anche il programma nel WRC2, con il solo Fabrizio Zaldivar quasi certo del posto.

Gran confusione anche in casa M-Sport, con il team britannico che deve ancora annunciare la sua formazione. Se per Adrien Fourmaux sembra ormai cosa fatta, il nome nuovo uscito nelle ultime ore è quello di Emil Lindholm. Il finlandese è in uscita da Hyundai è in cuor suo non vedrebbe l’ora di sedersi al volante di una vettura Rally1. L’operazione potrebbe concretizzarsi, ma per far si che accada serve che il vincitore del WRC2 2022 porti liquidità e sponsor. Più complicate le piste che portano a Teemu Suninen e Oliver Solberg. Il primo non si era lasciato propriamente bene con il team britannico, mentre Solberg sembra guardare al WRC2 anche per la prossima stagione. In stand-by, al momento, le posizioni di Alberto Heller e Gregoire Munster che dovrebbero correre alcuni round con la Puma Rally1. Difficilmente rivedremo Pierre-Louis Loubet, il corso si è lasciato malissimo con M-Sport e per il 2024 guarda con interesse al WRC2. Per questa categoria in casa M-Sport, il nome certo è quello di William Creighton, dovrebbero essere della partita anche Robert Virves e Gregoire Munster, che in caso di accordo si dividerà tra Rally1 e Rally2.

Capitolo WRC2. Se nel 2023 la serie riservata alle Rally2 ha riservato emozioni, il 2024 non sarà da meno, anzi potrebbe essere ancora più interessante dato l’arrivo della Toyota Yaris Rally2. Il team nipponico non ha ancora annunciato il nome dell’equipaggio – o degli equipaggi – che porteranno in gara le vetture, ma il nome che è praticamente sulla bocca di tutti è quello di Sami Pajari, in uscita da Toksport. Altri piloti accostati alla nuova Yaris sono Pierre-Louis Loubet, che potrebbe annunciare il suo programma nei prossimi giorni, così come Stephane Lefebvre, Roope Korhonen e Erik Cais. Certi di un programma di almeno sette gare sono i due baby nipponici, Yuki Yamamoto e Hikaru Kogure.

Novità dovrebbero sicuramente esserci in casa Toksport, con Pajari, Gryazin (certo) e Mikkelsen pronti a salutare la compagnia. Il team turco-tedesco sta lavorando alle conferme di Gus Greensmith e Oliver Solberg, mentre una pazza opzione (anche se difficile da attuare) è quella di ingaggiare Teemu Suninen. Sempre in orbida Tok potrebbero rimanere anche i fratelli Bulacia. Cambio di vettura in vista per Georg Linnamae, con il pilota estone che dovrebbe abbandonare la i20 Rally2 arancio-nera per passare alla più performante Skoda Fabia RS Rally2. Con una berlinetta della casa Ceca ci saranno anche Lauri Joona e Kajetan Kajetanovicz.

Chiusura con lo Junior WRC. C’è molto fermento attorno alla serie delicata alle nuove leve, con diversi protagonisti che hanno già dato la loro adesione. Tra i sicuri troviamo il romeno Norbert Maior, i sudamericani Diego Dominguez e José Caparo, l’estone Romet Jürgenson, il sudafricano Max Smart e l’australiano Taylor Gill. Altri possibili protagonisti dovrebbero essere il belga Tom Rensonnet, lo spagnolo Robert Blach, il ceco Filip Kohn e l’Irlandese Eamonn Kelly.