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Targa Florio, fioccano le multe

targa florio 2023

Per raggiungere la partenza della Targa Florio le auto dovevano passare in una via a traffico limitato. Nonostante le rassicurazioni, il Comune di Palermo sta mandando le multe a tutti i partecipanti, sanzionando anche l’assenza di assicurazione e revisione

Verso la fine del Mito. È il titolo giusto per l’incredibile vicenda che sta vedendo protagonisti tutti i partenti ed una buona parte degli addetti ai lavori della Targa Florio dello scorso maggio.
Dopo le infinite polemiche pre-gara che avevano coinvolto i partecipanti alla gara riservata alle auto storiche, i quali si erano visti negare a pochi giorni dalla chiusura di iscrizione le promesse di importanti sconti fatte dall’Organizzatore in risposta al chilometraggio dimezzato della precedente edizione (frana su Polizzi Scillato e annullamento PS1), i piloti che hanno partecipato alla 107ª edizione della gara valida per il Campionato Italiano Assoluto Rally, il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, la Coppa Rally di Zona 8 e alla Targa Florio Historic Regularity Rally hanno ricevuto in regalo una multa per transito abusivo nella Zona a Traffico Limitato firmata Comune di Palermo. Per alcuni si è aggiunta un’ulteriore sanzione perchè la vettura risultava priva di assicurazione e non revisionata.
Dopo tre edizioni infatti, la città di Palermo è tornata ad ospitare la tradizionale cerimonia di partenza che per la prima volta ha visto come palcoscenico la meravigliosa piazza del Parlamento. Per arrivare dinnanzi lo storico Palazzo dei Normanni, patrimonio dell’Unesco e sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, i duecento partecipanti hanno dovuto percorrere Via Vittorio Emanuele che dall’ingresso di Porta Nuova è interessata dalla ZTL.

I concorrenti erano stati rassicurati che durante la fascia oraria che interessava la cerimonia di partenza della Targa Florio, la zona a traffico limitato sarebbe stata interrotta o, più semplicemente, aperta per i partecipanti alla competizione, ma una probabile mancata comunicazione fra organizzatore ed il Comune ha fatto sì che venissero emesse quasi 250 multe durante la giornata di venerdì 5 maggio.
Attualmente più di un concorrente ha esposto le proprie problematiche all’Automobil Club di Palermo che ha promesso di provvedere nel minor tempo possibile alla risoluzione del clamoroso disguido, ma buona parte degli interessati si dice scettico sulla risoluzione positiva del problema.