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Rally di Roma Capitale, allungo di Crugnola

Crugnola roma

Andrea Crugnola allunga in testa alla fine della prima tappa del Rally di Roma Capitale.

È un’ottima prima tappa quella che ha permesso ad Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto di chiudere la prima metà del Rally di Roma Capitale al primo posto, con 20″2 di vantaggio sui rivali diretti di campionato Giandomenico Basso e Lorenzo Granai. La lotta fra i due è stata di quelle bellissime, con il varesino a vincere le prime sette prove speciali e il trevigiano a tentare il recupero disperato sulla seconda Rocca di Cave, lunga 32,30 chilometri. Un affondo rimasto senza fortuna, e che è valso a Basso almeno il passaggio dal terzo al secondo posto assoluto. In quel frangente ha scavalcato Yoann Bonato, il vincitore delle Canarie che guida la pattuglia Michelin lungo le caldissime prove attorno a Fiuggi.

Grande prima tappa anche per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, settimi assoluti ad appena due secondi dalla quarta piazza. I due non sono una sorpresa: hanno dimostrato fin da Fafe di sapere andare fortissimo, e il risultato di stamattina è solo un’ulteriore dimostrazione di quanto hanno mostrato lungo le prime cinque gare dell’Europeo. Ma non sono loro la grande notizia in casa ERC. La prima Affile ha visto il ko di Martins Sesks, uscito di strada cappottando nella stessa curva in cui l’anno scorso aveva picchiato Andrea Mazzocchi. Quello stop determinava il ritiro definitivo dalla gara (Sesks domani non riparte) e per Hayden Paddon la possibilità di allungare pesantemente in vetta, ma il kiwi ha pizzicato qualcosa verso la fine della seconda Rocca di Cave lasciando sul terreno una trentina di secondi e due posizioni: ora è sesto e difficilmente potrà salire sul podio, ora lontano 56″1. In questa situazione, per lui il primo match point potrebbe arrivare comunque già al Barum Rally Zlìn, fra tre settimane.

Il match point invece lo ha in mano Andrea Crugnola, che con questa situazione domani pomeriggio si laurerebbe campione italiano per la terza volta in carriera e con tre gare d’anticipo. Situazione simile per Gianandrea Pisani, che diventerebbe campione fra le 2RM vincendo o finendo secondo: stasera l’ha chiusa al primo posto di categoria.

Buonissima anche la prima parte di gara di Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, che stanno guidando la classifica in ERC4 e ERC Junior. Il pilota trentino così recupererebbe pesantemente nella classifica dello Junior: sulle prove di ieri il secondo più veloce è stato Norbert Maior davanti a Timo Schulz, il tedesco ufficiale Opel. Buon quinto Mattia Zanin, appena davanti al leader di campionato Ola Nore: per il pilota di Conegliano si tratta di una bella iniezione di fiducia dopo le prime tre difficili gare su sterrato.