Rachele Somaschini al via del TER
La pilota milanese parteciperà a quattro round della serie europea a bordo della Citroen C3 Rally2.
La pilota meneghina, già iscritta al Campionato Italiano Assoluto Rally, ha deciso di affrontare un ulteriore impegno nella serie internazionale TER, della quale detiene il titolo femminile, sempre su Citroen C3 Rally2. Il suo debutto stagionale avverrà in Spagna, al Rally Sierra Morena, in programma dal 5 al 7 aprile 2024, a bordo della Citroen C3 Rally2 del team RS, che condividerà con l’esperto Nicola Arena al suo fianco. La gara ha come epicentro a Cordoba, sito patrimonio mondiale dell’UNESCO. Si svolgerà sulle tortuose strade dell’Andalusia, con 14 prove speciali e un percorso competitivo totale di 196,64 km.
La pilota ha già accumulato esperienza in alcuni eventi della serie, incentrati su percorsi e location di particolare interesse turistico e storico-culturale, dove ha conquistato due volte il titolo femminile (nel 2022 e nel 2023) e ottenuto un podio assoluto al Rally Terra Sarda 2022 con Fabio Salis alle note. Per il 2024, mira a consolidare i successi delle stagioni precedenti.
La sua decisione risponde anche all’obiettivo di garantire visibilità internazionale al suo programma sportivo 2024. La serie TER offre copertura televisiva in oltre 115 paesi nel mondo, oltre a web e media tradizionali, nonostante una stagione ridotta nelle trasferte e negli impegni, per prioritarie necessità di salute.
Il programma della pilota per il TER 2024 prevede quattro appuntamenti su asfalto, con Nicola Arena e Fabio Salis alternati come copiloti.
Ecco il calendario:
– 5-7 aprile: Rally Sierra Morena (Spagna)
– 10-12 maggio: Rally Antibes Cote d’Azur (Francia)
– 28-30 giugno: Rally Fthiotidos (Grecia)
– 4-6 ottobre: Rally Terra Sarda (Italia)
“Sono felice di integrare il mio impegno nel Campionato Italiano con un programma nel TER – commenta la pilota lombarda – perché si affrontano gare compatte ma impegnative e formative dal punto di vista sportivo, in cui voglio mettermi alla prova. Inoltre, sono rimasta colpita dall’organizzazione e dalla promozione di questa serie che include numerose iniziative per valorizzare al massimo il territorio e la mia partecipazione come pilota e testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica. Questo è molto importante per garantire visibilità, anche oltre confine, al mio progetto #CorrerePerUnRespiro, che oggi è anche un libro solidale, destinato a sensibilizzare e raccogliere fondi per la ricerca sulla malattia, mio principale obiettivo nelle competizioni“.
