Nasser Al Attiyah: ”Tre giorni e Audi torna a casa”
Il qatariota ha sorpreso i giornalisti annunciando: “Audi? Gli do solo tre giorni e torneranno a casa, l’avete visto in Marocco e in Aragona dopo cento chilometri”.
La carovana della Dakar è arrivata al primo dei bivacchi e un Nasser Al Attiyah molto fiducioso, mentre cerca di difendere il titolo vinto dodici mesi prima e puntare al terzo Trofeo Tuareg consecutivo (adesso, il qatariota corre con Prodrive e si prepara a passare in Dacia l’anno prossimo), ha detto “la nuova Dakar del 2024 è totalmente diversa, siamo ad Al-Ula. Le prime tappe saranno più difficili, con centinaia di chilometri terribili, ma sono felice di essere qui con la nuova macchina, la Prodrive Hunter”.
“Spero di difendere il titolo della Dakar per ottenere il terzo successo di fila”, ha detto Nasser Al Attiyah, a cui è stato anche chiesto un commento sul cambio di potenza dell’Audi e se fossero loro i principali rivali, dato che i tedeschi hanno almeno 15 kW in più, ossia 21 CV in più, per un totale di 389 CV sulla RS Q e-tron. Il qatariota ha sorpreso tutti i giornalisti quando, rispondendo ha detto: “Audi? Gli do solo tre giorni e torneranno a casa, l’avete visto in Marocco e in Aragona dopo cento chilometri”.
Parlando della casa tedesca, non ha dubbi che saranno veloci all’inizio della gara e ha accettato la decisione della FIA di lasciare più potere ai suoi rivali : “Non ho deciso io, dobbiamo accettare le regole. La FIA ha un’altra visione, vedremo nei primi tre giorni che l’Audi sarà più veloce”.
Nasser ha spiegato anche perché ha cambiato squadra: “Ho un contratto con la Dacia per il prossimo anno. Correrò tre stagioni con loro, e in questo modo almeno inizio a conoscere le persone, questo è il motivo per cui ho cambiato”. Alla fine rivela il suo segreto: “La Dakar è un vero rally, e ha bisogno di strategie che salvino la macchina e ti consentano di finire le giornate di gara. Se vai sempre al massimo avrai sempre problemi”.
