,

Georg Linnamäe trionfa al Rally delle Ardenne

ardennes23dana204 1024x683

Pioggia e tanto fango hanno riaccolto la storica gara belga nel BRC, Ott Tanak da spettacolo da apripista con la Puma rally1.

Un meteo in continuo cambiamento e tanto fango sulle speciali, questo il menù che ha offerto il Rally delle Ardenne, che tornava dopo lunga assenza nel massimo Campionato Belga Rally. In 86 si sono presentati al via della gara organizzata dalla Ecurie Bayard, che prevedeva oltre 140 chilometri di prove speciali da disputarsi in un’unica giornata.

Il BRC è un campionato in forte crescita, sia in termini di iscritti che di visibilità mediatica. Questi fattori stanno attirando in Belgio diversi piloti internazionali, l’ultimo caso è quello di Ott Tanak, arrivato a Dinant per preparare al meglio il Rally di Croazia. L’estone (che ha corso come apripista) ha sfruttato le caratteristiche della gara belga per preparare al meglio l’appuntamento croato è ha messo alla frusta la sua Puma Rally1 in condizioni di strade viscide e fangose.

La gara inizialmente è vissuta su un bel duello messo in scena dal locale Bastien Rouard e dall’estone Georg Linnamäe, entrambi su Hyundai i20 rally2. Il pilota estone, attualmente impegnato nel WRC2 e nel FIA ERC, ha preso il comando del rally al termine della prova speciale 3 per dar vita ad un duello infuocato col pilota belga, risoltosi solamente nel loop finale quando il pilota RedGrey ha alzato ulteriormente il ritmo, chiudendo il rally con un vantaggio di 27”2. “Le condizioni erano veramente molto difficili, per era la prima volta assoluta su asfalto con la Hyundai i20 rally1, è stata un’ottima preparazione in vista della Croazia. Sono molto contento di questa vittoria”.

Soddisfatto, nonostante la seconda piazza Bastien Rouard, sulle strade di casa il vincitore dell’ASAF Rally Div 1/2/3 nel 2016 ha dimostrato che può dire la sua in ottica titolo. “Ho attaccato forte nei primi due giri di prove, ma dopo le prime due prove prove dell’ultimo loop ho capito che per vincere la gara avrei dovuto prendermi troppi rischi. Alla fine sono soddisfatto, certo avrei preferito vincere il rally davanti alla mia gente, ma questa resta la mia migliore prestazione di sempre nel BRC”.

Il podio è completato da Maxime Potty, il vincitore del secondo round BRC ha preceduto di appena 3”3 il lussemburghese Gregoire Munster. Entrambi i piloti sono stati vittime di problemi meccanici, il belga ha perso quasi due minuti ad inizio rally per la rottura di un semiasse, mentre il lussemburghese ha perso 1’30” per un problema alla valvola pop-off. Senza i guai meccanici, entrambi avrebbero potuto dire la loro in ottica vittoria. La top 5 è completata da Thibaud Mazuin, che conquista la vittoria tra i “rookie”. Tra gli “over50” successo per Jourdan Serderidis, il pilota greco-belga ha chiuso settimo assoluto al volante di una Polo GTi R5, ma ha riscosso applausi scroscianti da parte di tutti gli appassionati per aver portato a correre da queste parti Tanak, Linnamae e Munster.