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Nicola Sartor trionfa al Rally Bellunese

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Il primo passaggio sulla Ps “Castello di Zumelle” è costato il ritiro a Boria-Furlan, incappati in una serie di ribaltamenti che hanno pesantemente danneggiato la loro Skoda Fabia, ma non hanno avuto alcuna conseguenza per l’equipaggio. In questa prova l’autore del miglior tempo è stato Signor (recordman di successi al Bellunese: 4 come De Cecco), che ha prevalso di 9 decimi su Sartor e di 2.5 su Bravi.

Il giovane feltrino Nicola Sartor, navigato dal genovese Paolo Rocca, ha scritto il proprio nome nel prestigioso Albo d’Oro del Rally Bellunese. Al termine di una sfida avvincente e tiratissima, a bordo della Skoda Fabia R5 della Delta Rally, l’equipaggio della Easi Srl di Carlo Colferai ha avuto la meglio sui campioni di 4^ zona 2022, già campioni italiani rally WRC 2016 e già quattro volte trionfatori nel Rally Bellunese, di Marco Signor-Patrick Bernardi, anche loro a bordo di una Skoda Fabia.

Sul terzo gradino del podio della gara inaugurale della Coppa Rally 4^zona 2023, sono saliti i friulani Filippo Bravi e Enrico Bertoldi, su Hyundai j20, che, rimasti in lotta per l’alloro più ambito fino alla sesta ps “Melere”, sono lentamente quanto progressivamente usciti dalla accesissima battaglia di testa. Prima dell’ultimo passaggio sui 12,72 km della “Melere”, nella ottava ed ultima speciale della corsa, Sartor e Signor si sono presentati con un distacco minimo: appena 2 decimi di secondo a favore del feltrino. Nella classica “Melere”, entrambi hanno staccato un gran tempo: 7.31.9 Signor-Bernardi, 7.28.8 Sartor-Rocca che così hanno prevalso sugli agguerriti avversari con un margine complessive di 3 secondi e 3 decimi.

Cosa è successo al Rally Bellunese

Da parecchi anni, forse lustri, non si assisteva ad un avvio di Rally Bellunese incerto e combattuto come quello che ha contraddistinto le prime tre prove speciali dell’edizione 2023. Gli autori del miglior tempo e i leader della corsa sono cambiati a ripetizione. La Ps 1 “Lentiai” è stata appannaggio dei friulani Bravi-Bertoldi, su Hyundai j20. I campioni della 4^ zona 2021 hanno preceduto le Skoda Fabia R5 dei loro avversari designati: Sartor-Rocca di 1.1 e Signor-Bernardi di 2.0.

Il primo passaggio sulla Ps “Castello di Zumelle” è costato il ritiro a Boria-Furlan, incappati in una serie di ribaltamenti che hanno pesantemente danneggiato la loro Skoda Fabia, ma non hanno avuto alcuna conseguenza per l’equipaggio. In questa prova l’autore del miglior tempo è stato Signor (recordman di successi al Bellunese: 4 come De Cecco), che ha prevalso di 9 decimi su Sartor e di 2.5 su Bravi. La nuova classifica assoluta ha visto appaiati in vetta Sartor e Signor, mentre Bravi occupava la terza posizione soltanto a mezzo secondo. Già lontani tutti gli altri.

La Ps3 “Melere”, la più lunga del Rally Bellunese, ha visto il nuovo successo di Signor-Bernardi, in 7.37.3, con appena 3 decimi di vantaggio su Bravi e 1.6 su Sartor. Così, al primo riordino di Limana, il podio provvisorio della corsa vedeva al primo posto Signor-Bernardi, su Skoda Fabia R5, secondi a 8 decimi Bravi-Bertoldi, su Hyundai j20; terzi a 1.6 Sartor-Rocca, su Skoda Fabia R5.

Raccolte al primo riordino di Limana.

Paolo Rocca, navigatore di Nicola Sartor: “Per me è la prima volta qui al Bellunese. Le prove sono molto belle e l’organizzazione è davvero ben curata. Si sapeva che saremo stati in tre a darci battaglia e così è stato. Sarà una gara molto tirata fino all’arrivo”.

Filippo Bravi: “La corsa è apertissima, come si sapeva fin dalla partenza. La battaglia sarà durissima con l’aggiunta dell’incognita meteo. Siamo partiti forte e rispetto a ieri mi sto trovando molto meglio. La Ps del Castello è molto impegnativa per tutti, in generale abbiamo avuto problemi di grip”.

Marco Signor, leader della corsa: “Al Bellunese sono di casa anche se è Patrick ad essere di queste parti. Anche quest’anno ho trovato tre belle prove, anche se scivolose. Ho un po’di ruggine da togliermi e sto faticando a capire la frenata della macchina. Penso sia bello e stimolante avere gli avversari così vicini, ci sarà da lottare e stare attenti a non commettere errori, anche se qualcuno lo abbiamo già fatto”.

Tullio Luigi Versace: “Ho trovato difficoltà a capire l’asfalto, che ho trovato parecchio scivoloso. Io vengo dalla terra e forse questo spiega le difficoltà, anche se dovrò provare qualche modifica di assetto alla vettura”.

Giovanni Toffano: “Fin qui siamo soddisfatti della macchina. Le prove hanno caratteristiche diverse e per questo la corsa è impegnativa. A Melere mi sono trovato senza grip al posteriore, spero che il tempo regga, ma per me è già una festa essere qui”.

Marco Zortea, navigatore di Luca Ferri: “Luca non è contento perché si può fare di più”.

Luca Ferri: “Non sono per niente contento, non sento la macchina e non mi sto divertendo. Penso che sarà la mia ultima gara con questa Skoda Fabia”.

Elena Sica, navigatrice di Alberto Martinelli: “Ci stiamo divertendo e questo è ciò che conta. Belle le prove speciali”.