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De Tommaso in testa al Targa Florio dopo cinque prove

De Tommaso Damiano-Ascalone Giorgia, Skoda Fabia 2 Evo R5 #2

La prova speciale numero 6, numero 9 e numero 12 Scillato Polizzi del Rally Targa Florio, la più lunga della gara (14.99 km), viene annullata e così il rally si trova mutilato di ben 44,97 chilometri, su percorsi già ridotti all’osso, che ormai si tengono stabilmente al minimo concesso di 120 chilometri circa di tratti cronometrati.

La PS Scillato-Polizzi è stata cancellata a causa di detriti e fango che, dopo le piogge del venerdì pomeriggio, si sono riversati sulla strada. Un sopralluogo ha portato a chiudere il transito sul tratto sulla strada Statale 643 dal km 19 al km 21 (zona Firrione). Questi provvedimenti hanno avuto ripercussioni inevitabili sulla Targa Florio. La strada verrà riaperta martedì 10 maggio.

Sarebbe necessario tornare al massimo di una ripetizione a prova, in un caso come questo sarebbero stati salvati almeno 14,99 chilometri. Possono non sembrare tanti, ma se si considera che anche questo Rally Targa Florio all’atto pratico viene mutilato (al di là delle responsabilità) sarà poco più lungo di una garetta di Coppa Italia, anche 15 chilometri in più per chi ha davvero voglia di correre o di vincere sarebbero stati importanti. Il Rally Targa Florio è gara valida per il massimo Campionato Italiano (che dovrebbe essere frequentato da semi-professionisti e professionisti) e ci sono team che percorrono anche più di 1500 chilometri per partecipare…

Così dopo la PS5 Targa

Anche sulla prova della Targa il varesino si impone con la sua Citroen C3 Rally2 davanti nuovamente a De Tommaso e Andolfi entrambi su Skoda Fabia Rally2. De Tommaso si mantiene in testa alla classifica con sei secondi di vantaggio su Andolfi. Nove i secondi che separano Basso dal varesino.

Guardando alle altre sfide in corso nella corsa per il tricolore Due Ruote Motrici, è Andrea Mabellini, sulla sua Renault Clio RS a mettersi in risalto avendo chiuso in testa già nel day 1 davanti alle Peugeot 208 Gt Line di Stefano Santero, il più veloce nella prova di apertura, Fabio Farina e Nicola Cazzaro, quest’ultimo autore dello scratch sulla Cefalù 2 nella prima giornata.

Nella corsa per il Suzuki Rally Cup ha chiuso la prima giornata uno straordinario Igor Iani, mentre esce di scena il pilota di casa Sergio Denaro. Mattinata all’insegna proprio del pilota under con Nicola Puliani alle note. A seguire Giordano, Pellè e Fichera tutti su Hybrid.

Ecco qualche commento a caldo dei piloti dopo aver disputato la PS5

  • De Tommaso: “tutto bene c’è ancora del margine per migliorare sono abbastanza”
  • Prima prova scivolosa, la seconda prova era asciutta
  • Basso: “Rendimento buono, problemi perdevo il posteriore della vettura. Era molto piu asciutta da quello che si aspettava.”
  • Andolfi: “Sono contento, ma possiamo fare meglio. La differenza fa conoscere queste strade che sono molto difficili.”
  • Riolo: “Abbiamo stravolto oggi. Oggi siamo tutti condizionati che non c’era pioggia. Sono molto contento per questa mattina. Sono felice di essere vicino agli attori di questa splendida Targa. Il problema è stato ieri che mi sono incastrato con i fari perdendo 15’’.”
  • Albertini: “Non sono ancora soddisfatto. Piu di questo non riesco a fare in termini di feeling con la vettura.”
  • Profeta: “Abbastanaza bene, ieri meglio oggi potevamo fare di piu. Speravo di essere piu avanti possiamo migliorare in classifica. “
  • Michelini:”Condizionato piu attento a non fare errori e condizionato troppo cauto. Stamattina discretamente.”