WRC: Il Rally GB punta a tornare nel 2026
Durante il Rally di Svezia i rappresentanti di Motorsport UK hanno incontrato il Promoter del WRC. Si punta a disputare la gara sulle strade della Scozia
Il Promoter del WRC durante il Rally di Svezia ha incontrato i rappresentanti di Motorsport UK – il CEO Hugh Chambers ed il presidente David Richards – per capire se ci sono le possibilità di riportare il Rally GB in Scozia. La Gran Bretagna è stata una presenza significativa nel WRC sino al 2019, poi la pandemia di Covid-19 ed il ridotto finanziamento da parte del governo gallese, hanno fatto uscire la gara dal calendario.
Il Promoter ha confermato che sono in corso ragionamenti sulla possibilità di spostare la competizione in Scozia, con il 2026 indicato come la data più probabile. Motorsport UK ha espresso da tempo il desiderio di riportare in auge l’evento, con Chambers che l’anno scorso ha definito l’assenza del Rally GB dalla WRC come “un’operazione in sospeso”. Le discussioni si stanno concentrando sulla possibilità di rivitalizzare il rally non solo in Scozia ma anche in altre regioni, tra cui il Galles e il Nord dell’Inghilterra.
Tuttavia, la possibile candidatura del Rally GB potrebbe essere complicata dalla crescente presenza dell’Irlanda nel panorama rallystico internazionale. Motorsport Ireland ha selezionato Waterford, Limerick e Kerry come luoghi che potrebbero ospitare a turno la gara e l’approvazione del Promoter WRC è già stata ottenuta. L’ok definitivo dipende dall’ottenimento di 15 milioni di euro di finanziamenti governativi, con una decisione attesa il prossimo mese.
Simon Larkin ha aggiunto: “Se facciamo questo accordo con l’Irlanda, dobbiamo considerare se abbiamo bisogno anche di una tappa nel Regno Unito. Se ci limitiamo a 14 eventi e vogliamo espanderci nuovamente al di fuori dell’Europa, come stavamo pianificando, dobbiamo valutare quali eventi vogliamo in Europa”.
