WRC, Acropolis Rally: Kalle sempre più leader
Rovanperä ha potuto permettersi di rilassarsi durante la finale di domenica e ha suggellato un fine settimana quasi perfetto con anche un massimo di 5 punti bonus per aver vinto la Wolf Power Stage. Ha preceduto il compagno di squadra Elfyn Evans, il suo più vicino sfidante al campionato, di 1 minuto e 31,7 secondi al traguardo e ha aumentato i suoi punti sul gallese a 33 con tre round rimanenti.
Kalle Rovanperä, come da pronostico di metà gara, ha ottenuto la sua terza vittoria della stagione al termine dell’Acropolis Rally, rafforzando la sua leadership sul Campionato Mondiale Rally 2023. Il 22enne campione del mondo in carica sembrava destinato a salire sul terzo gradino del podio in questo decimo round, ma si è ritrovato in testa alla classifica con più di due minuti dopo la penultima tappa di sabato, quando gli ex leader di turno, Thierry Neuville e Sébastien Ogier, si sono ritirati.
Entrambi sono stati estromessi dalla gara dalle spietate stradine di montagna pietrose della Grecia centrale. La Hyundai i20 N di Neuville ha subito danni alla sospensione anteriore prima che Ogier, alla guida di una Toyota GR Yaris simile a quella di Rovanperä, si fermasse dopo la PS12 con un guasto alla sospensione posteriore dopo aver colpito una roccia.
Rovanperä ha potuto permettersi di rilassarsi durante la finale di domenica e ha suggellato un fine settimana quasi perfetto con anche un massimo di 5 punti bonus per aver vinto la Wolf Power Stage. Ha preceduto il compagno di squadra Elfyn Evans, il suo più vicino sfidante al campionato, di 1 minuto e 31,7 secondi al traguardo e ha aumentato i suoi punti sul gallese a 33 con tre round rimanenti.
“Certo, è un grande sollievo”, ha detto Rovanperä, che ha anche contribuito a far crescere il vantaggio della Toyota nel campionato costruttori portandolo a 91 punti su Hyundai. “Dopo un rally difficile in Finlandia, avevamo bisogno di tornare al successo subito. Ottime prestazioni, partire primi e finire primi è stato molto bello. Abbiamo guidato in modo intelligente e abbiamo comunque fatto il pieno di punti anche nella Wolf Power Stage”.
Evans ha perso più di un minuto sabato a causa del surriscaldamento della Toyota, ma ha lottato per finire secondo dopo aver lottato con Dani Sordo della Hyundai fino all’ultima tappa. Sordo era avvantaggiato a fine della seconda tappa, ma una prestazione in bianco e nero sulla Tarzan gli è costata la posizione. Lo spagnolo, disputando il suo primo rally dal Kenya a giugno, ha perso solo 4,2 secondi dopo quattro giorni di gara.
Ott Tänak è incorso in una spiacevole penalità di 3 minuti e 40 secondi quando un guasto alla pompa dell’acqua lo ha costretto a lasciare in ritardo la zona di montaggio pneumatici di venerdì. Ma il pilota M-Sport ha disputato una corsa relativamente pulita, da quel momento in poi ed è risalito fino ad un impressionante quarto posto, anche se a più di quattro minuti dal comando.
Esapekka Lappi è arrivato quinto su Hyundai, davanti a Takamoto Katsuta, sesto, mentre Andreas Mikkelsen ha superato Gus Greensmith nella penultima tappa vincendo la categoria WRC 2. In tal modo, il norvegese si è portato a 16 punti di vantaggio dal rivale in campionato Yohan Rossel, che ha concluso al nono posto assoluto, mentre Ogier ha completato la classifica. Il campionato si sposterà in Sud America alla fine di questo mese per il round 11. Il Rally Chile ritorna nel calendario WRC dal 28 settembre al 1 ottobre. L’incontro su strada sterrata ha sede a Concepción.
