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WRC 2021: le prime novità dal Giappone e dal Kenya

Il Mondiale oltre l'equatore: a luglio torna il Rally Safari

Con una stagione come quella che ci accingiamo a lasciarci alle spalle, diventa facile pensare alla prossima. Il 2021 è quasi alle porte e sono stati da poco rivelati alcuni dettagli che riguardano il Rally del Giappone, rally iscritto al calendario 2021 dall’11 al 14 novembre. In pratica dovrebbe essere l’ultima prova, che ha come riserva Monza nel caso dovesse essere di nuovo annullato.

I tratti cronometrati della corsa giapponese restano quelli che gli organizzatori dagli occhi a mandorla volevano proporre per l’edizione del 2020, purtroppo mai disputata a causa della crisi sanitaria dovuta all’infezione da SarsCov2. Il Rally del Giappone 2021 prenderà il via da Nagoya per snodarsi tra le zone di Aichi, fulcro dell’industria automobilistica nipponica, e Gifu. Cambierà zona il parco assistenza che, invece, si sposterà dall’Ai Chikyu-haku Memorial Park al Toyota Stadium.

Il WRC 2021, porta nuove notizie anche da Nairobi. Un sopralluogo del presidente della FIA, Jean Todt, ha permesso la verifica sul prosieguo dei lavori del parco assistenza del Safari Rally, previsto dal 24 al 27 giugno prossimi, che sarà collocato presso il Kenya Wildlife Service Training Institute. In Africa, l’ex team manager della Ferrari ha inaugurato il progetto denominato WRC Safari Rally Greening Legacy: un’iniziativa che vuole regalare a quella terra 19 milioni di alberi nell’arco di tre anni per celebrare il ritorno del Kenya nel Campionato del Mondo Rally.