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Il Rally di Irlanda resta fuori dal WRC per questioni di soldi

loeb, rally ireland 2007

Il processo di offerta per gli eventi del WRC del 2025, gestito da WRC Promoter, si è chiuso alla fine di marzo, ma Motorsport Ireland ha dovuto fare i conti con la mancanza dei finanziamenti necessari per presentare un’offerta competitiva.

Le speranze dell’Irlanda di riaccogliere il prestigioso Rally Irlanda nel Campionato del Mondo Rally nel 2025 hanno subito un duro colpo, trovandosi in balia dei ritardi nei finanziamenti. Motorsport Ireland, l’organizzazione di governo responsabile dello sport automobilistico in Irlanda, ha indicato che cercherà di perseguire l’obiettivo per il 2026, mentre il futuro immediato del rally sul suolo irlandese rimane incerto.

Il processo di offerta per gli eventi del WRC del 2025, gestito da WRC Promoter, si è chiuso alla fine di marzo, ma Motorsport Ireland ha dovuto fare i conti con la mancanza dei finanziamenti necessari per presentare un’offerta competitiva. Di fronte a questa sfida finanziaria, l’organizzazione ha richiesto un’estensione di due settimane per completare le procedure di finanziamento, una richiesta che è stata concessa.

Tuttavia, Thomas Byrne, Ministro di Stato irlandese per lo Sport, l’Educazione Fisica e il Gaeltacht, ha gettato ulteriore incertezza sull’intera situazione. Ha confermato che il suo dipartimento necessiterà di almeno sei mesi per condurre ulteriori valutazioni economiche indipendenti e analisi della proposta presentata da Motorsport Ireland prima di poter impegnare fondi pubblici. Questo rallentamento burocratico ha effettivamente escluso l’Irlanda dalla possibilità di presentare un’offerta per ospitare una tappa del WRC nel 2025.

Motorsport Ireland, tuttavia, non ha gettato la spugna. Nonostante il contraccolpo del 2025, l’organizzazione ha manifestato l’intenzione di esplorare la possibilità di ospitare il Rally Irlanda in anni successivi, oltre il 2025. Questo indica una determinazione a lungo termine nell’assicurare il ritorno dello sport automobilistico di alto livello in Irlanda, anche se ciò significa attendere oltre i tempi previsti.

In un comunicato stampa rilasciato da Motorsport Ireland, è stato chiarito che l’organizzazione ha rispettato i termini del processo di offerta, fornendo informazioni dettagliate sia al Ministro Byrne che all’Unità degli Eventi Sportivi Principali riguardo ai tempi e alle procedure. Nonostante ciò, la mancanza di risposte tempestive da parte del Dipartimento ha complicato ulteriormente la situazione, portando alla richiesta di un’estensione, che è stata concessa dalla WRC Promoter.

“La data di chiusura del processo di offerta con WRC Promoter GmbH era alla fine del primo trimestre di quest’anno, una data di cui Motorsport Ireland ha informato sin dall’inizio sia il Ministro Byrne che l’Unità degli Eventi Sportivi Principali. A causa della mancata ricezione di aggiornamenti da parte del Dipartimento entro la scadenza del primo trimestre, Motorsport Ireland ha richiesto, e ottenuto, un’estensione di due settimane dal promotore”. Questo recita la nota stampa

Il rallentamento del processo decisionale è un duro colpo per gli appassionati di rally in Irlanda e per l’industria automobilistica nel suo complesso. Il ritorno del Rally Irlanda nel WRC avrebbe portato con sé non solo un’eccitante competizione sportiva, ma anche un significativo impatto economico e turistico per l’intera regione. Tuttavia, con i ritardi burocratici attuali, questo ritorno dovrà aspettare.

Nel frattempo, gli sforzi di Motorsport Ireland per garantire il ritorno del Rally Irlanda continuano. L’organizzazione si impegna a esplorare tutte le opzioni disponibili per far sì che il prestigioso evento automobilistico ritorni sulle strade irlandesi nel più breve tempo possibile. Mentre il 2025 potrebbe essere fuori portata, l’ottimismo per il futuro rimane saldo, alimentato dalla passione e dalla determinazione della comunità automobilistica irlandese.