E te la ricordi la Renault Clio Williams?

Copertina RS settembre 2023

Da Roma ci colleghiamo al vincitore del Campionato Italiano Rally 2023. Andrea Crugnola è davvero una bella persona (calma, lo è anche Pietro Ometto, ma ora parliamo di ”Cru”), prima di essere un campione e con lui abbiamo voluto chiacchierare di questa stagione fulminea, per nulla facile, ma ugualmente chiusa trionfalmente con un anticipo imbarazzante. Imbarazzante anche per chi organizza e promuove la serie.

Un numero “magico” quello di RS di settembre che vi accingete a sfogliare e leggere, lavorato in un torrido agosto in cui, però, la passione ci ha rinfrescato idee e memorie. Venivamo da una chiusura rocambolesca, con l’inserimento del Rally Roma Capitale e delle altre gare di quell’ultimo week-end di luglio che ci aveva proiettati direttamente – senza colpo ferire – ad agosto. E così, una sera a cena, per sfuggire alla calura, di che vuoi parlare? E ma la Stratos… E ma la Uno… E te la ricordi la Clio? E già, la Williams compie 30 anni. Così nasce il dossier dedicato alla “Tuttopepe” di casa Renault, “ma facciamola anche raccontare a chi l’ha guidata e soprattutto capita”. E chi? Gianni Russo, Luca Cantamessa, Andrea De Luna e Federico Gasperetti, nomi lanciati lì senza nessun ordine particolare. Anzi, a dire il vero, abbiamo contattato anche Balbosca e Feragotto, ma erano entrambi tanto impegnati col lavoro da non poter trovare il tempo, al massimo mezz’ora, da dedicarci, da dedicare alla loro stessa storia. Ci spiace. Avremmo volentieri ospitato e condiviso anche i loro ricordi, magari sarà per una prossima volta. In ogni caso, le pagine dedicate ai 30 anni della Clio Williams vi faranno venire voglia di averne una.

Abbiamo citato il Rally Roma Capitale e bisogna soffermarsi un attimo a parlare anche della gara di Max Rendina, del suo futuro che la vede come validissima riconferma nella serie continentale del prossimo anno. L’anno scorso si sollevò un polverone di polemiche quando pubblicammo la notizia che, nonostante una maxi sponsorizzazione firmata Cirio-Carosso ricavata da un discusso scostamento di bilancio, il Rally Regione Piemonte (nome temporaneo del Rally di Alba) non sarebbe entrato a far parte delle prestigiose competizioni che articolano il calendario gare del Campionato Europeo Rally. Che piaccia o no, la gara della Cinzano Rally Team non ha trovato posto neppure nel calendario dell’ERC 2024. Spiace che il “treno” non sia stato preso per tempo, spiace per i sacrifici fatti dal team organizzativo ambizioso a cui il solo Mini-CIR non può non stare stretto e spiace per il territorio che avrebbe certamente beneficiato del passaggio della carovana dell’ERC. Non capiamo cosa ci sia dietro il fallimento (si spera solo momentaneo) del “Progetto ERC-Rally Regione Piemonte”. In ogni caso, i dettagli della stagione che verrà potete leggerli nelle pagine successive.

Sommario RS settembre 2023

Da Roma ci colleghiamo al vincitore del Campionato Italiano Rally 2023. Andrea Crugnola è davvero una bella persona (calma, lo è anche Pietro Ometto, ma ora parliamo di “Cru”), prima di essere un campione e con lui abbiamo voluto chiacchierare di questa stagione fulminea, per nulla facile, ma ugualmente chiusa trionfalmente con un anticipo imbarazzante. Imbarazzante anche per chi organizza e promuove la serie. Da qui, un appello al presidente della Commissione Rally Aci Sport, Daniele Settimo. Diamo ossigeno almeno alle gare di Campionato Italiano: 180-200 chilometri minimi di PS, al massimo due prove speciali a gara da ripetere una sola volta. Così da riavvicinare i nostri sportivi a quelli stranieri, perché il gap è enorme. E ce lo hanno confermato anche Daprà e Zanin, che come altri hanno fatto una scelta netta e saggia e hanno abbandonato le PS italiane. Quelle stesse PS che fino ai primi anni 2000 ancora formavano campioni. Quelle stesse speciali su cui si è svezzato e costruito anche il campione del mondo rally in carica, Kalle Rovanpera.

E a proposito delle PS dei rally italiani dei primi anni 2000, durante una delle nostre cene estive, per sfuggire alla calura di Nerone e continuare a rinfrescare idee e memorie abbiamo progettato un bellissimo amarcord dedicato alla pazzesca stagione 2003. Ve le ricordate le pietre del Rally Adriatico?

Affettuosamente