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Ben Sulayem: ”Toyoda ci aiuterà a fare tornare Subaru nel WRC”

Mohammed ben Sulayem

Quella di Ben Sulayem potrebbe, però, essere l’ennesima mossa politica per superare l’imbarazzo dei fallimenti attuali. Anche Silvio Berlusconi, prima di essere eletto presidente del Consiglio dei Ministri in Italia, firmò il contratto con gli italiani, che prevedeva la creazione di ben un milione di posti di lavoro.

Secondo il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem, Subaru si sta ripensando il ritorno nel Campionato del Mondo Rally. Subaru WRT ha gareggiato per l’ultima volta nel WRC nel 2008, quando la crisi finanziaria mondiale la travolse e la costrinse a ritirarsi.

E nonostante la crisi attuale sia peggio di quella del 2008, Ben Sulayeam, presente nel parco assistenza del Rally dell’Acropoli in Grecia, ha rivelato che il Marchio orientale è interessato a tornare nel WRC in un prossimo futuro con il supporto della Toyota.

Quella di Ben Sulayem potrebbe, però, essere l’ennesima mossa politica per superare l’imbarazzo dei fallimenti attuali. Anche Silvio Berlusconi, prima di essere eletto presidente del Consiglio dei Ministri in Italia, firmò il contratto con gli italiani, che prevedeva la creazione di ben un milione di posti di lavoro.

Comunque, volendo prendere per buona la notizia del presidente della FIA, che però non ha specificato date e tantomeno condizioni di questo ritorno, Ben Sulayem ha detto: “Non è un segreto che ho avuto un incontro con il signor Akio Toyoda a cui ho chiesto cosa possiamo fare per attirare più produttori nel WRC. L’ho ascoltato attentamente, perché lui è un vero appassionato. E ha menzionato Subaru”.

Toyota “possiede una percentuale di Subaru e sosterranno l’iniziativa del ritorno di Subaru nel WRC. Quando parla Toyoda, parla con sicurezza. Spero che qualcosa di quanto promesso accada. Credo che che più Costruttori nel WRC sarebbero una cosa buona”.

Costruire un’auto conforme ai regolamenti delle Rally1 non sarebbe un problema per Subaru, dato che le auto sono basate su un telaio spaceframe. Tuttavia Subaru attualmente non produce un motore che sia conforme alle attuali regole del WRC. “Vedo segnali positivi da parte del presidente della Toyota nel tentare di convincere Subaru a tornare e fornirgli il motore, laddove il problema di Subaru riguardi il motore”, ha detto ancora Ben Sulayem.

Subaru è rimasta attiva nei rally attraverso il programma Subaru Motorsports USA gestito da Vermont SportsCar, dove ha vinto ogni singolo campionato americano tranne uno dal 2011 in poi. Recentemente ha sviluppato una nuovissima auto da rally WRX, basata sul telaio 23R, che ha vinto su il suo debutto all’Ojibwe Forests Rally del mese scorso.