Al Rally val d’Orcia Storico, Lucky-Pons fanno la voce grossa
Il nome sulla bocca di tutti è stato quello di “Lucky”, il campione vicentino che, in coppia con la navigatrice Fabrizia Pons, ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità al volante della leggendaria Lancia Delta Integrale del Team Bassano. Con una serie impressionante di sei vittorie su sette prove speciali, “Lucky” ha spazzato via la concorrenza.
Il Campionato Italiano Rally Terra Storico ha scaldato i motori nella pittoresca cornice della Toscana per il suo secondo appuntamento stagionale. Il palcoscenico dello spettacolo è stato il 5° Rally della Val d’Orcia, un evento che ha visto i migliori piloti e le loro potenti macchine sfidarsi su strade tortuose e impegnative.
Il nome sulla bocca di tutti è stato quello di “Lucky”, il campione vicentino che, in coppia con la navigatrice Fabrizia Pons, ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità al volante della leggendaria Lancia Delta Integrale del Team Bassano. Con una serie impressionante di sei vittorie su sette prove speciali, “Lucky” ha spazzato via la concorrenza e ha consolidato la sua leadership anche nella classifica riservata alle 4 Ruote Motrici. La sua abilità nel dominare l’auto è stata evidente, lasciando gli avversari a inseguire il suo impareggiabile ritmo.
Ma non è mancato lo spettacolo anche nelle altre categorie. Bruno Pelliccioni e Lorenzo Ercolani hanno regalato emozioni al pubblico con una performance solida sulla loro Ford Escort della Scuderia San Marino, conquistando un meritato secondo posto assoluto e la vittoria nel Campionato 2 Ruote Motrici. La loro battaglia serrata contro Andrea Succi e Fabio Graffietti su BMW M3 del Racing Team Le Fonti ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino alla fine, concludendosi con un distacco minimo.
La lotta per le posizioni di vertice è stata serrata anche più giù nella classifica, con piloti come Andrea Tonelli e Roberto Debbi su un’altra Ford Escort della Movisport, e Riccardo Errani e Emanuele Mischi a bordo della Lancia Delta HF, che hanno dimostrato grande determinazione e abilità nella sfida contro il cronometro.
Ma il fascino del Rally della Val d’Orcia non risiede solo nelle prestazioni dei piloti, bensì nell’atmosfera unica che solo la splendida campagna toscana può offrire. Il pubblico ha potuto godere dello spettacolo delle auto che si sono messe in mostra su fondi impegnativi, mentre i piloti hanno spesso privilegiato lo spettacolo alla ricerca del tempo migliore, regalando derapate spettacolari e azioni adrenaliniche.
L’evento ha offerto una varietà di auto, dalle potenti Lancia Delta Integrale alle agili Peugeot 205 GTI, dimostrando la diversità e la passione che animano il mondo del rally storico.
Ora, mentre le auto vengono preparate per il prossimo impegno, il 9° San Marino Rally Historic previsto per l’ultima settimana di giugno, gli appassionati possono già attendersi un altro spettacolo di emozioni e adrenalina. Ma per ora, è il ricordo delle curve tortuose della Val d’Orcia e del rombo dei motori che rimane vivo nella mente di tutti gli appassionati, pronti a rivivere ancora una volta l’emozione del rally storico italiano.
