Ci sembra un buon inizio, se ci sbagliamo ce lo direte voi. Noi ci siamo impegnati al massimo, ma possiamo ancora migliorare. Ci proveremo. Ci piacciono le sfide. Per questo abbiamo anche introdotto i PSxPS digitali (un codice QR vi collegherà direttamente ai tempi ufficiali prova speciale per prova speciale, senza sottrarre spazio alle vostre foto).

Più notizie, più interviste e più approfondimenti locali dai più apprezzati giornalisti del motorsport. Scusate se ogni tanto parliamo di noi, ma è stato uno sforzo importante quello di anticipare a questo numero di novembre 2023 un progetto che stavamo realizzando per gennaio 2024. Ormai la strada era tracciata, dopo essere cresciuti a livello di informazione nazionale, restavano fuori dalla nostra rivista tante notizie di livello regionale, troppe per i nostri gusti. Bisognava solo capire come realizzare questa rubrica. Non ci piaceva il “sistema Aci Sport”, ossia quello dell’ordinamento delle pagine locali per zone numeriche da 1 a 10, sicuramente necessario per un Campionato.

Informare in modo comprensibile, però, è un’altra cosa. E così abbiamo diviso più realisticamente l’Italia dei rally in tre macro aree: nord (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia e Triveneto), centro nord (Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Marche) e centro sud e isole (le restanti regioni del centro-meridione, la Sicilia e la Sardegna). Abbiamo scelto di dare la massima visibilità alle vostre notizie locali, con l’obiettivo di essere sempre più vicini alle esigenze di piloti, copiloti, meccanici, ufficiali di gara, scuderie e iniziative sociali e di solidarietà di cui è ricco il rallysmo nostrano. Questa rubrica, che troverete nelle prossime pagine, doveva debuttare appunto tra qualche mese, per festeggiare i 15 anni del giornale, ma una serie di circostanze ci ha indotto a fare schizzare il contagiri della nostra redazione a 9.000. Ci sembra un buon inizio, se ci sbagliamo ce lo direte voi. Noi ci siamo impegnati al massimo, ma possiamo ancora migliorare. Ci proveremo. Ci piacciono le sfide. Per questo abbiamo anche introdotto i PSxPS digitali (un codice QR vi collegherà direttamente ai tempi ufficiali prova speciale per prova speciale, senza sottrarre spazio alle vostre foto).

Sul fronte gioie e soddisfazioni, lo scorso mese di ottobre è stato prodigo di avvenimenti. Kalle Rovanpera ha di nuovo vinto il WRC, dimostrando al mondo chi è il più forte. Roberto Daprà e Luca Guglielmetti hanno vinto l’ERC4 confermando che fanno sul serio (in questo caso, Aci Sport ha fatto un buon investimento). E poi c’è il bis nel Campionato Italiano Rally Asfalto di Simone Campedelli e Tania Canton. La coppia ha vinto il titolo per il secondo anno consecutivo. Stavolta non a Como ma a Bassano del Grappa. Un mese di vittorie. Fino alla Coppa Italia (bravo Giuseppe Testa), passando per la Coppa Rally di Zona.

Nonostante poi non siano riusciti ad esprimersi al meglio per i problemi occorsi, di cui potrete leggere con dovizia di particolari nelle pagine successive, abbiamo visto Andrea Mabellini e Virginia Lenzi mettersi in evidenza in vetta alla classifica anche al Rally Città di Bassano. E ci è piaciuta l’umiltà con cui “Mabe” ha metabolizzato velocemente l’accaduto e come si è scusato con i suoi sostenitori. Segno di una maturità acquisita che lo rende meno under di quello che è. Il giovane è pronto. Ad Aci Sport è vivamente consigliato investire anche su questo ragazzo… A proposito di “ragazzi diversamente ragazzi”, non passi in sordina il ritorno di Franco Cunico nei rally, con alle note Gigi Pirollo. La leggendaria coppia è ricomparsa a Sanremo, ma la buona notizia è che non era un’operazione spot, ma un ritorno in ottica 2024: Campionato Italiano Rally Auto Storiche.

Affettuosamente

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