Rally Safari Kenya: solamente 29 iscritti
Nonostante il cambio di data, non decollano i numeri della gara africana
Il Safari Rally Kenya, terzo appuntamento del Campionato del Mondo Rally (WRC) in programma dal 28 al 31 marzo, si prepara ad accogliere solamente 29 iscritti, che si sfideranno nelle aspre e impegnative strade keniote. La base della gara sarà ancora una volta a Naivasha, ma rispetto alla precedente edizione disputata a giugno, quest’anno il rally ritorna alla sua data tradizionale di inizio primavera, portando con sé tutte le incognite meteorologiche che questo periodo può riservare.
Hyundai Motorsport, desiderosa di continuare la sua striscia di successi stagionali, si affida alla stessa line-up del Rally di Svezia. Accanto al vincitore della gara scandinava, Esapekka Lappi, ci saranno il leader del campionato Thierry Neuville e l’estone Ott Tänak. Toyota Gazoo Racing WRT affida le sue Yaris Rally1 al campione del mondo in carica Kalle Rovanpera, al britannico Elfyn Evans e al giapponese Takamoto Katsuta, con l’obiettivo di conquistare la prima affermazione in stagione. M-Sport, che si presenta al via del Safari con tre Puma Rally1, guidate dai titolari Adrien Fourmaux e Gregoire Munster, con l’aggiunta del greco Jourdan Serderidis.
Nel WRC2, la concorrenza come da tradizione è agguerrita con un gruppo di piloti pronti a lottare per la vittoria finale. Oliver Solberg, e i debuttanti stagionali Gus Greensmith e “Kajto” affronteranno la gara a bordo delle Skoda Fabia RS Rally2, mentre il francese Nicolas Ciamin opta per una Hyundai i20 Rally2. Nel ruolo di outsider troviamo Diego Dominguez, Charles Munster e il locale Carl Tundo, che proveranno ad inserirsi nella lotta per i tre gradini del podio.
Due equipaggi italiani al via: Francesco Garosci e Daniele Bottallo, insieme a Riccardo Garosci e Rudy Briani, prenderanno parte alla sfida a bordo di una Mitsubishi Lancer Evo X.
