Nel CIRT arrivano Bitti-Pirisinu
Il 18enne di Macomer sarà al via di almeno quattro gare del Tricolore Terra con la Peugeot 208 Rally4
Nel CIRT si preannuncia un 2WD bollente, saranno diversi i pretendenti alla vittoria finale, segno che nonostante tutto il fascino dello sterrato è ancora molto forte. Tra i tanti pretendenti spicca la presenza di un giovanissimo pilota sardo (18 anni), si tratta di Giuseppe Bitti che al suo fianco, nel ruolo di navigatore, avrà Giuseppe Pirisinu. Il programma del pilota di Macomer prevede la partecipazione ad almeno quattro gare (Foligno, Val d’Orcia, Vermentino e Marche), al momento rimane in sospeso la partecipazione al Rally Adriatico e al San Marino per motivi legati agli studi che il diciottenne sta svolgendo, tra qualche mese infatti affronterà gli esami per conseguire la maturità. Il pilota natio di Macomer, correrà con la Peugeot 208 Rally4 preparata da Miele Racing.
Emozionato Giuseppe Bitti: “Il Campionato Italiano Rally Terra ritengo sia molto formativo, specie per un giovane. Il nostro programma prevede la partecipazione ad almeno quattro round, tra cui il Vermentino che sarà la nostra gara di casa. Al momento per via della preparazione degli esami di maturità, non posso confermare la presenza all’Adriatico e al San Marino. Al mio fianco ci sarà Giuseppe Pirisinu, navigatore di grande esperienza con cui ho condiviso l’abitacolo in occasione del Rally del Vermentino 2023 nella categoria SSV”
Carico anche il Fiduciario/Delegato ACI Sardegna, Giuseppe Pirisinu: “Sarà una bella avventura quella che stiamo costruendo giorno dopo giorno con Giuseppe Bitti. Non sarà sicuramente facile affrontare il Campionato Italiano Rally Terra, ci saranno nomi importanti anche nella categoria 2WD ma noi cercheremo di fare del nostro meglio con la massima umiltà possibile. Sono contento di affrontare questa avventura, non è da tutti i giorni vedere un ragazzo di 18 anni programmare un campionato importante come questo. È bello sapere che non saremo gli unici isolani presenti nel CIRT, faremo squadra e porteremo alta la bandiera della Sardegna. Tutto questo è possibile grazie ai tanti sponsor che credono in un progetto “giovane”, alla famiglia Bitti e ai tanti consigli di Terenzio Testoni per Pirelli”.
