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Incubo SS (serbatoio di sicurezza): chiedere a Briano

fiat uno briano

Un’altra vettura stava andando a fuoco. Anche in questo caso pare che la causa sia da attribuire al serbatoio di sicurezza imposto da Aci Sport e montato con certificazione di corretto montaggio e non di “assoluta sicurezza”. Succede al Rally Valli Oltrepo e succede a Davide Briano e alla sua bella Fiat Uno, oggetto di un nostro servizio sul numero di RS di maggio.

Davide Briano, protagonista di questo spiacevole episodio, ancora scosso racconta quello che è accaduto alla sua vettura: “Il rally per me è la mia più grande passione, e chi mi conosce, lo sa molto bene. Ci tengo alla mia macchina più di qualunque altra cosa, e voglio sempre che sia tutto al top, perché è così che a me piace fare. Le gare per me sono un “evasione” dalla routine quotidiana del lavoro e varie. Ho realizzato, faticando, il sogno che avevo nel cassetto fin da bimbo. Avere una macchina da corsa mia!”.

“Oggi però penso di avere avuto la delusione più grande – prosegue Briano -. Decidiamo di provare a fare una gara nuova per noi, il Rally Valli Oltrepo. Investendo tempo e soldi, per vedere tutto poi svanire in un nanosecondo. Chi dobbiamo ringraziare? Oggi, il famosissimo serbatoio di Sicurezza. Abbiamo rischiato di incendiare la uno, fatta con anni di sacrifici, a causa di una perdita di benzina inspiegabile vicino alla marmitta, 10 minuti prima della partenza, causando soprattutto un rischio enorme per l’equipaggio”.

copertina rs maggio 2023

“Per fortuna che l’assistenza, durante un cambio gomme se ne è accorta e abbiamo scampato il peggio. La cosa che più fa arrabbiare è che se io oggi avevo il suo originale di latta, come mamma Fiat l’ha fatta 32 anni orsono. Sarei stato li a correre e divertirmi con gli altri e non avrei rischiato di bruciare in auto… E invece sono qui a ringraziare il produttore per avermi certificato un prodotto difettoso. La cosa che aumenta la rabbia è aver speso una grande cifra per avere un prodotto meno sicuro di quello originale. Io dico che non è la strada giusta…”.

Noi ci limitiamo a ripostare il video che avevamo già pubblicato mesi fa, in cui si vedono queste misteriose perdite di benzina dal serbatoio serbatoio di sicurezza. Ma se non v’è certezza di un serbatoio chiamato di sicurezza e preteso con il pugno duro al punto che i rally sono stati fino ad ora lo sport più penalizzato senza concessione di deroghe (a differenza di ciò che hanno fatto le altre Commissioni), vale davvero la pena correre?