Il CIRT 2024 promette grandi sfide
Tanti i pretendenti al titolo del Tricolore Terra. Interessante la presenza dei piloti stranieri
Il Campionato Italiano Rally Terra (CIRT) si appresta ad iniziare la stagione 2024 con ritrovato entusiasmo, con un numero record di 33 iscritti pronti a sfidarsi sulle polverose strade tricolori. Ad aggiungersi a questi, ci saranno anche i numerosi iscritti ai monomarca MRF Tyres, Pirelli e Renault.
Il campione in carica, Paolo Andreucci, a bordo della sua Citroen C3 Rally2 equipaggiata con pneumatici MRF, si troverà di folta schiera di avversari agguerriti e di alto livello. Da Alberto Battistolli con la sua Skoda Fabia RS Rally2 a Mikko Heikkila, senza dimenticare il rientrante Umberto Scandola (Skoda Fabia). Tanti gli outsider di lusso che proveranno a far saltare il banco, da Tommaso Ciuffi a Matteo Gamba, passando per Nicola Tali, Enrico Oldrati e Angelo Pucci Grossi, tutti su Skoda Fabia.
Il debutto nella serie tricolore del finlandese Jaakko Lavio e del francese Jean-Philippe Quilichini aggiungerà un ulteriore elemento di interesse, tra gli equipaggi stranieri sarà presente anche lo sloveno Novak, anche se non iscritto al Campionato.
Nella categoria Rally2, troviamo anche Tamara Molinaro, Luca Hoelbling e Andrea Dalmazzini, mentre i toscani Emanuele Dati e Stefano Bizzarri saranno presenti con le Citroen C3 Rally2 equipaggiate con pneumatici MRF.
Le vetture 2WD non saranno da meno, con Nicolò Marchioro che, pur non essendo iscritto al Campionato, si presenterà alla partenza con una Peugeot 208 Rally4 equipaggiata con pneumatici MRF. Il pilota veneto, dovrà vedersela contro avversari di livello come Fabio Solitro, Fabio Farina, Stefano Marrone, Andrea Piccardo e il giovane Giuseppe Bitti, il pilota più giovane iscritto al CIRT con soli 18 anni.
Il Campionato prenderà il via il prossimo weekend con il Rally di Foligno, per poi continuare nel mese di aprile con il Rally Val d’Orcia, seguito dal Rally Adriatico e dal Rally San Marino. Dopo una pausa estiva, la competizione riprenderà con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino in Sardegna, per concludersi con il Rally delle Marche a Cingoli.
