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Storiche: anche le auto J1 e J2 potranno avere l’HTP ACI

Lo ha deciso la Giunta Sportiva dell’ACI. Finora le auto omologate dal 1982 al 1990 potevano avere solo il passaporto tecnico FIA. Il vantaggio è un costo minore e tempi più rapidi per il rilascio

Novità in arrivo per chi corre nelle gare per auto storiche con le vetture più recenti, ovvero quelle omologate dal 1982 in avanti, anno in cui il Gruppi N, A e B presero il posto dei Gruppi 1, 2, 3 e 4. Infatti di recente la Giunta Sportiva dell’ACI ha approvato una modifica all’articolo 4.1.2 del Regolamento Tecnico RDS Auto Storiche che riguarda gli HTP Nazionali ACI e gli HTP FIA.

Le vetture del periodo J1 (che va dal 1982 al 1985) e del periodo J2 (dal 1986 al 1990) fino ad oggi potevano essere in possesso solamente dell’HTP (Historic Technical Passport) rilasciato dalla FIA. La modifica che è stata approvata permette a queste auto di ottenere l’HTP Nazionale rilasciato da ACI Sport pur mantenendo le condizioni già previste.

Il vincolo principale dell’HTP Nazionale è che non permette di partecipare a gare FIA e a all’estero e che nelle gare italiane a doppia validità (come Sanremo ed Elba che fanno parte anche del Calendario Europeo) si partirà nel gruppo in coda mentre le vetture in possesso dell’HTP FIA partono davanti. I vantaggi, invece, sono tre e non di poco conto: il costo minore di circa due terzi dell’HTP ACI rispetto a quello FIA, la riduzione dei tempi di rilascio dello stesso ed inoltre l’HTP FIA ha una durata di dieci anni mentre quello Nazionale, al momento, non ha scadenza.