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Ricciu-Corda al via del CIR Junior

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Ci sarà anche un equipaggio sardo al prossimo Campionato Italiano Rally Junior.

Con i suoi 20 anni compiuti lo scorso dicembre, Mattia Ricciu sarà uno dei piloti più giovani al via del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, che aprirà le sue danze in occasione del Rally Regione Piemonte, in programma sugli asfalti di Alba.

Il giovane pilota olbiese sarà al via di tutti e sei i round del Campionato, navigato dall’esperto Marco Corda su una delle Renault Clio rally5 preparate e gestite da Motorsport Italia e correrà con i colori del sodalizio bresciano Leonessa Corse.

Classe 2003, Mattia Ricciu ha debuttato nei rally da minorenne nel 2021 disputando alcuni rally in pista, tra cui il Vedovati a Monza. Le due stagioni successive ha disputato prima l’IRCup, chiudendo quarto assoluto tra gli under25, mentre lo scorso anno ha partecipato al Trofeo GR Yaris Rally Cup, disputando alcuni round del CIAR e del CIRA. Inoltre, alla fine della stagione ha debuttato su fondo sterrato disputando la Cronoscalata su terra di Tandaló, chiudendo secondo tra le due ruote motrici.

Il CIAR Junior è sicuramente un campionato molto importante per un giovane che sogna di crescere in questa disciplina sportiva. Il calendario è molto variegato, con rally che hanno scritto pagine di storia del motorsport italiano come San Marino, Sanremo e 1000 Miglia. Mi affascina molto il Rally di Roma Capitale, innanzitutto perché ci sarà un confronto con altri equipaggi provenienti da tutto il mondo e in secondo luogo perché partire dal cuore della nostra Capitale non ha prezzo e ti dà grande visibilità, sia a noi come equipaggio, sia al nostro sport e ai miei partner. L’obiettivo è quello di crescere gara dopo gara, alzando gradatamente l’asticella dopo ogni rally. È un campionato di altissimo livello, i miei avversari saranno sicuramente molto agguerriti, ma vogliamo ben figurare. Voglio ringraziare la Federazione per questa opportunità e anche i miei parenti che sono sempre al mio fianco e mi supportano nel mio percorso nel mondo dei rally.

Ad affiancare Mattia Ricciu ci sarà l’esperto Marco Corda. Classe 1974, il co-pilota di Olbia è uno dei navigatori più esperti del panorama isolano. Il debutto nei rally avviene nel 1998, al Rally Golfo dell’Asinara, che all’epoca si disputava su fondo sterrato e con validità per il Trofeo Rally Terra. In carriera può vantare diverse presenze nel Mondiale WRC e nelle gare del TRT/CIRT con Giuseppe Dettori, con cui ha ottenuto anche due vittorie assolute al Ronde dell’Omodeo nel 2008 e nel 2010.

“Sono veramente felice di affiancare Mattia in questo Campionato. Bisogna applaudire la Federazione per aver creato un Campionato che, per i giovani, può essere un ottimo trampolino di lancio per poter crescere nel mondo del motorsport. Il Campionato è molto bello, ci sono gare stupende come San Marino e Adriatico che ho corso diversi anni fa con Giuseppe Dettori, oppure come il Sanremo. Correre in speciali come Bajardo o Apricale sarà molto emozionante. La chicca secondo me è il Roma Capitale, confrontarsi con i piloti del FIA ERC, in un contesto da sogno come quello della Capitale ti dà una scarica di adrenalina assurda, ed in più non capita tutti i giorni di indossare tuta e casco è correre attorno al Colosseo. L’obiettivo è quello di crescere gara dopo gara, sappiamo che sarà un campionato molto impegnativo, dove conterrà molto il giusto approccio alle varie gare. Dal nostro canto, ci impegneremo al massimo per figurare bene e tornare a casa con un bagaglio di esperienza e di crescita professionale e personale.

In chiusura l’equipaggio Mattia Ricciu e Marco Corda, intende ringraziare in primis Roberto Buratti di Vieffecorse che seguirà l’equipaggio in tutto il Campionato e tutti i preziosi partner che stanno supportando questo importante progetto: Modde Gomme, Edil Gallura – Gruppo Asara, Pit Stop Car, 3M Revisioni, Autocarrozzeria Mariano Andrea, Onlysardinia Autonoleggio Rent a Car, Il Kiosko, Studio LP, Sara Carburanti Olbia, Comm.Service Ice, Agriturismo Stazzu Li Paladini e EdilCavada.”