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Kalle Rovanperä è campione del mondo!

Il ventitreenne finlandese vince per la seconda volta consecutiva il titolo iridato. A Thierry Neuville la vittoria del Central European Rally.

Come Walter Röhrl, Carlos Sainz e Miki Biasion. Kalle Rovanperä bissa il successo nel campionato del mondo rally, al termine di una stagione fantastica, che conta ben tre successi assoluti e quattro podi, dimostrando la grande maturità raggiunta dal pilota di Jyväskylä.

Un vero mattatore, abile a gestire anche le situazioni più difficili, nonostante i soli ventitré anni. Ultima la performance sulla strade del Central European Rally, dove con l’uscita anticipata del compagno di squadra e rivale per il titolo Elfyn Evans, è stato bravo a non incappare in errori ed a collezionare una seconda posizione assoluta che gli è valsa il secondo titolo iridato.

Grande la soddisfazione dell’alfiere di casa Toyota neo campione del mondo, al termine della SS18 “Wolf Powerstage Passauer Land 2“: “Mi sento davvero bene! Penso che quest’anno per me sia personalmente più importante rispetto all’anno scorso. La competizione era più serrata, abbiamo fatto un buon lavoro. Un grande ringraziamento a Jonne, è il miglior copilota del mondo e la squadra è la migliore. È bello, non posso dire molto di più. Mi piacerà questo più del primo”.

La cronaca dell’ultima giornata del CER, ci racconta anche del successo di Thierry Neuville, veloce per tutto il fine settimana sulla Hyundai i20 Rally1, dimostrando il grande feeling del belga sul fondo umido ed insidioso che ci ha accompagnato durante la quattro giorni nell’Europa Centrale.

Terzo gradino del podio per l’estone Ott Tänak, il quale ha portato ha compimento una buona gara sulla Ford Puma Rally1, nonostante alcuni problemi idraulici che lo hanno rallentato durante la giornata del sabato. Una medaglia di bronzo significativa che lo rilancia per un 2024 che lo vedrà tra i sicuri protagonsiti del circus.

Grande sconfitto Elfyn Evans, rientrato nell’ultima giornata di gara dopo l’uscita di strada del sabato. Ci ha provato ma come ha ammesso lui stesso non ce l’avrebbe fatta a seguire il compagno di squadra, onorando comunque il lavoro di Toyota: “In tutta onestà, Kalle era comunque molto forte venerdì e non avevamo il ritmo per seguirlo. Era davvero importante stare davanti a Thierry, questa volta non ha funzionato, è così che va. Auguro il meglio ai ragazzi, hanno fatto una stagione incredibile. Complimenti a quei ragazzi.”