Intervista, Silvano Patera: ”Sarà un Rally Monte Carlo ricco di insidie”
Seconda presenza in carriera al Rally Monte Carlo per il pilota armeniese Silvano Patera dopo quella del 2019. Per l’edizione 2023 Patera si affiderà al team PA Racing con cui collabora ormai da diversi anni che fornirà al pilota piemontese una performante Skoda Fabia rally2 evo gommata Pirelli, al suo fianco ci sarà il 26enne Stefano Tiraboschi.
Manca sempre meno al via della stagione 2023 del WRC, che si aprirà come da tradizione con il Rally Monte Carlo in programma dal 19 al 22 gennaio. L’Italia sarà rappresentata da diversi equipaggi, tra questi anche Armeno Silvano Patera. Per il pilota piemontese si tratta del terzo gettone nel Mondiale Rally, il debutto è avvenuto nel 2019 proprio sulle strade del Principato quanto chiuse 26° assoluto navigato da Maurizio Barone, mentre lo scorso anno sulle strade “amiche” della Sardegna chiuse ventiquattresimo assoluto, quinto tra i WRC2 Masters e secondo tra gli equipaggi Italiani.
Per l’edizione 2023, Patera si affiderà al team PA Racing con cui collabora ormai da diversi anni che fornirà al pilota piemontese una performante Skoda Fabia Rally2 evo gommata Pirelli, al suo fianco ci sarà il 26enne Stefano Tiraboschi al suo debutto assoluto in una gara del Mondiale WRC. Il pilota piemontese correrà la gara da iscritto al WRC2 e prenderà punti anche per il WRC2 Masters con già accaduto lo scorso giugno in Sardegna.
“Correre nel Mondiale Rally è sempre molto bello e emozionante – ci racconta Patera – Per me questa sarà la seconda partecipazione al Rally Monte Carlo dopo quella del 2019 in cui chiusi ventiseiesimo assoluto e quinto tra i piloti Italiani, fu una bella soddisfazione. Si annuncia una gara molto insidiosa, anche se mi dispiace molto non percorrere più le speciali sopra Gap. La giornata più difficile sarà il giovedì, quando si affronteranno due speciali in notturna, la prima quella del Turini per intenderci avrà un tratto iniziale nuovo di circa 4 chilometri molto stretto, mentre la seconda la Chabanette – Col de Castillon potrà fare una grossa differenza e selezione, soprattutto se dovesse piovere o nevicare. Questa è una prova in parte inedita, tolta una piccola parte di speciale utilizzata nel 2019. Affronterò la gara con la Skoda Fabia Rally2 evo gommata Pirelli, al mio fianco ci sarà Stefano Tiraboschi. Ringrazio il mio team Movisport per il prezioso supporto, il mio main-sponsor Daldosso Group e tutti gli altri miei partner che mi consentono di essere al via di questa affascinante gara”.
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