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CIRA, Rally San Martino: attese grandi sfide

rally san martino 2023

Per il terzo atto del Campionato Italiano Rally Asfalto (23/24 giugno) sono in lizza 13 su 16 piloti in graduatoria assoluta, i primi sette tutti presenti nell’ordine: Simone Campedelli, Stefano Albertini, Corrado Fontana, Giuseppe Testa, Corrado Pinzano, Luca Pedersoli e Luca Rossetti.

Buon umore e sorrisi, entusiasmo e soddisfazione. Sentimenti “celestiali” guardando verso le Pale dolomitiche dal quartiere generale del Rallye San Martino di Castrozza installato all’Hotel Savoia. Centotrentasette iscritti, una manna dal cielo in apertura della stagione estiva. Per il terzo atto del Campionato Italiano Rally Asfalto (23/24 giugno) sono in lizza 13 su 16 piloti in graduatoria assoluta, i primi sette tutti presenti nell’ordine: Simone Campedelli, Stefano Albertini, Corrado Fontana, Giuseppe Testa, Corrado Pinzano, Luca Pedersoli e Luca Rossetti. Contando “l’ospite” Andrea Nucita, che fu terzo qui nel 2020 e quest’anno è impegnato nel Campionato Europeo, nonché Massimo Pedretti in arte “Pedro”, siamo a nove conduttori dell’Elenco Internazionale.

Ma ci sono anche dodici stranieri, con una pattuglia di tedeschi (7) tra cui spicca il nome di Hermann Gassner, specialista della Mitropa Cup. In tema di citazioni, doveroso segnalare che Pedersoli ha vinto per tre volte consecutive dal 2019 al 2021, Fontana l’anno scorso e c’è anche Manuel Sossella, primo nel 2018. Tra le scuderie, massiccio lo schieramento di Pintarally Motorsport con 14 concorrenti, Destra 4 ne conta 10 mentre 6 a testa sono targati Bluthunder Racing Italy e Hawk Racing Club. Ben 32 le Skoda Fabia in versione Rally2, marchio ceco battuto solo dal francese Peugeot con 39, ripartite però tra le Classi Rally4, Racing Start, K10, A6 e N2. Di scena anche il terzo atto della GR Yaris Rally Cup 2023 con l’Under25 Jacopo Facco, leader della serie promozionale Toyota, tenuto nel mirino da Thomas Paperini, Henssler Paleari, Fabrizio Andolfi, Salvatore Lo Cascio, Enzo Mattiauda, Alessandro Ciardi e Simone Di Giovanni.