WRC: sette italiani al via del Rally Croazia
Folta pattuglia tricolore presente nel quarto round del Mondiale
Fin dalla prima edizione del Rally di Croazia, gli equipaggi italiani hanno sempre rappresentato una presenza significativa, data la vicinanza della gara con l’Italia. Organizzato dalla AK Delta Timing e AK Cro Dakar Team, vedrà sette equipaggi tricolori al via, di cui cinque iscritti al WRC2. Andiamo a conoscere gli equipaggi di casa nostra che si cimenteranno sulle prove speciali balcaniche.
Col numero 28 sulle fiancate ci saranno Mauro Miele e Luca Beltrame. L’equipaggio lombardo, iscritto sia al WRC2 che al WRC2 Masters Cup, affronterà la gara con una Skoda Fabia RS Rally2. Nelle precedenti edizioni, l’ex campione del mondo del WRC2 Masters si è piazzato 23° nel 2021, 24° nel 2022 e si è ritirato l’anno scorso.
Debutto assoluto in Croazia per Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, i portacolori dell’ACI Team Italia, saranno in gara con una Skoda Fabia Rally2 evo. Un altro debuttante sulle strade croate è Maurizio Chiarani, alla sua seconda uscita stagionale dopo il Monte-Carlo. Correrà con la Skoda Fabia Rally2 evo, navigato dall’esperto Flavio Zanella, anch’egli al debutto in Croazia.
Filippo Marchino sarà presente per la seconda volta in Croazia, anche lui su Fabia Rally2 evo. Il 43enne torna sulle strade croate dopo il 44° posto assoluto conquistato l’anno scorso, affiancato dal navigatore Campione d’Italia Pietro Ometto, al debutto assoluto in Croazia.
Dopo due anni di assenza, Enrico Brazzoli si presenta al via della gara slava. L’ex campione del mondo WRC3 avrà anche lui una Fabia Rally2 evo, navigato da Martina Musiari, debuttante in Croazia. Debutto iridato per William Zanotto, navigato da Paolo Cargnelutti, anche per lui si tratta del debutto assoluto nel WRC. Chiudiamo con Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi, in gara con una Peugeot 208 Rally4. Per il giovane equipaggio italiano, questa sarà la seconda presenza in Croazia, dopo quella della stagione passata.
