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Si riaccendono i motori in Veneto con l’Adria Rally Show

Adria Rally Show

Dalla giornata odierna, sino al 02 febbraio, iscrizioni aperte per l’Adria Rally Show, in programma per l’11-12-13 febbraio 2022 all’Adria International Raceway, a Rovigo. C’è grande attesa, per l’edizione duemilaventidue dell’evento, che anche quest’anno promette due giorni di gara intensi, senza respiro, punteggiati da quasi 80 chilometri di distanza competitiva e sette prove speciali.

La “tradizione” data dalle edizioni precedenti è il migliore biglietto da visita per l’edizione di febbraio prossimo, per la quale si va confermando in ampia base, le linee dei due anni scorsi, ovviamente con qualche “ritocco” a misura di pilota, quindi alcune novità in uno scenario di sfide che saranno un mix di agonismo, tecnica e spettacolo, con protagoniste vetture in configurazione rally di tutte le classi WRC PLUS comprese. La competizione prevede anche la possibilità di partecipazione dei piloti minorenni, naturalmente nel rispetto delle normative federali. L’organizzazione tiene a precisare che la competizione verrà disputata secondo le normative sanitarie e legislative in vigore.

L’autodromo di Adria, uno dei “templi” italiani della velocità più apprezzati a livello internazionale, sede del penultimo round del Campionato del Mondo Turismo organizza il rally show ideale “ponte” tra una stagione da poco terminata ed un’altra che sta muovendo i primi passi; un’occasione per presentare la stagione per team, concorrenti, case costruttrici; spazi adeguati all’esterno ed all’interno, sale meeting – centro congressi – paddock coperto ed una vastità di possibili soluzioni logistiche, sono le prerogative dell’Adria International Raceway che combina sport, turismo, spazi espositivi e spazi di ospitalità alberghiera e ristorativa di rilievo.

Agonismo, spettacolo, adrenalina. Da sempre sono i cardini delle manifestazioni rallistiche che si sono svolte dentro l’Adria International Raceway, anche questa edizione è stata studiata nei dettagli, per rendere ancora più avvincente e scenografica la sfida e per renderla ancora più affascinante, si è pensato di aumentare la distanza competitiva, che sfiorerà gli 80 chilometri punteggiati, come già detto, da ben 7 prove speciali, con inserita una prova “spettacolo” in luogo della “Qualifying Stage” proposta nell’edizione 2021.

Peraltro, la pista sarà disponibile anche la settimana prima della gara per attività di test pre-gara, ovviamente nel pieno rispetto delle normative federali e sanitarie.

Come nell’edizione organizzata lo scorso febbraio, poi, verrà attuato un notevole impegno televisivo, con dirette TV e streaming che permetteranno di seguire al meglio l’evento, ma l’organizzazione sta lavorando insieme alle Autorità amministrative al fine di prevedere la presenza di pubblico negli appositi spazi predisposti nell’area dell’Autodromo, ovviamente fatta salva la procedura anti-covid19 e l’andamento pandemico del coronavirus. Vi sono stati diversi “nomi” che hanno manifestato la loro volontà di adesione, primo fra tutti Fabrizio Fontana, ovviamente con la Ford Fiesta WRC “plus” e Luca Tosini con Roberto Peroglio, su Skoda Fabia R5 Evo2.