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Pioggia di novità al Rally Costa Smeralda Storico

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Percorso rivisto per un buon 80% e nuovi comuni coinvolti, queste alcune delle novità della gara valida per il Campionato Italiano

Tutto è pronto, o quasi, a Porto Cervo per l’edizione numero sette del Rally Costa Smeralda Storico. La gara, organizzata dall’ACI Sassari in stretta collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, il Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding, coinvolge numerosi comuni nell’evento.

Il 7° Rally Storico, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, del Trofeo A112 Abarth e del Campionato ACI Sport Delegazione Sardegna, si sposa per la sesta volta con la gara di rally di regolarità a media, anch’essa valida per il Tricolore. Quest’anno, la nuova denominazione “Rally di Regolarità a media” propone le due tipologie “media 60” e “media 50”.

Tra le molte novità previste per l’edizione 2024 spicca il ritorno delle due tappe di gara nei giorni di venerdì e sabato, precedute, il giovedì, dalla fase dedicata alle verifiche sportive e tecniche: le prime ospitate dal Cervo Conference Center, le seconde presso il Molo Vecchio di Porto Cervo, con queste ultime che si protraggono fino alle 11:30 del venerdì.

La bandiera tricolore sventolerà a Porto Cervo dalle 13:00 di venerdì 19 aprile, dando il via alla prima tappa che comprende due prove speciali ripetute due volte. La confermatissima San Pasquale, con il suo iconico passaggio nel suggestivo borgo omonimo, e la novità assoluta Luogosanto, con il suo tracciato insidioso e impegnativo, faranno vibrare gli animi degli spettatori. La giornata si concluderà con un trasferimento a Olbia, una delle tante novità di questa edizione, dove le vetture godranno di assistenza tecnica e di un meritato riordino-aperitivo lungo il lungomare cittadino, prima del riordino notturno di Porto Cervo, incastonato nel suggestivo porto vecchio.

Sabato 20 aprile si preannuncia ancora più emozionante, con tre nuove speciali ripetute due volte, che metteranno a dura prova gli equipaggi in gara. Lu Colbu, Badesi e Figaruja promettono grande spettacolo e sfide avvincenti. Tempio Pausania, Santa Maria Coghinas e Trinità d’Agultu ospiteranno le assistenze e un riordino, portando così vetture e protagonisti nel cuore degli splendidi borghi della Gallura.

La gara sarà composta da 10 prove speciali per un totale di 122.44 chilometri cronometrati, un chilometraggio importante se si considerano i chilometri delle gare tricolori riservate alle vetture moderne, che spesso non superano i cento chilometri cronometrati.