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Il Terra Sarda svela il percorso 2021 e annuncia l’ingresso nel TER

Rally Terra Sarda

Si scaldano i motori per il 9° Rally Terra Sarda-Rally della Gallura in programma dal 1° al 3 ottobre, organizzato dalla Porto Cervo Racing. L’apertura delle iscrizioni è prevista per il 2 settembre e, oltre al Rally moderno valido come prova di Coppa Rally di Zona Aci Sport, nello stesso weekend si disputerà la prima edizione del Rally Terra Sarda Storico e la 1ª Regolarità Sport Terra Sarda.

Gli organizzatori hanno studiato un programma ricco di novità con un percorso e tre diverse tipologie di prove speciali: la Aglientu “Mare Verde” della lunghezza di 12,24 Km, da effettuare sabato 2 ottobre per due volte (alle ore 15:40 e 18:30), la prova speciale Arzachena “L’Isuledda” di Km 6,52 da correre domenica 3 ottobre per due volte (alle ore 10:32 e 13:29) e la crono Palau “Prova dei Giganti” della lunghezza di 7,49 Km da effettuare tre volte (alle ore 11:04, 14:01 e 16:28). Saranno sette le prove speciali (su due giorni di gara), 59,99 i chilometri cronometrati e 278,80 quelli complessivi.

“È un Rally che presenta tutte le caratteristiche di un evento straordinario con il coinvolgimento dei centri abitati”, ha commentato Mauro Atzei, presidente della scuderia Porto Cervo Racing, “a partire dalla prova dello Shakedown di Tempio Pausania con un circuito cittadino spettacolare e unico a pochi passi dal parco assistenza, le nuove prove speciali che abbiamo disegnato sono molto tecniche e racchiudono tre diverse tipologie di piesse: la speciale di Aglientu ‘Mare Verde’, molto impegnativa, è un mix, presenta una parte tecnica e una veloce con arrivo dentro il paese di Aglientu, la speciale di Arzachena ‘L’Isuledda’ è una prova veloce con arrivo a Palau, mentre la prova speciale Palau ‘Prova dei Giganti’ è molto tecnica, piena di tornanti e curve. Abbiamo cercato di accontentare tutti, ci sarà la prova piacevole per i velocisti e la prova più interessante per i tecnici. Anche questa edizione del rally è molto attesa, come le precedenti, verterà su tre giornate durante le quali, oltre alla parte agonistica, sono previste diverse iniziative collaterali di valorizzazione del territorio a supporto della manifestazione. Il ‘Terra Sarda’ è un Rally ideato e studiato nei dettagli per i piloti e co-piloti, perché la Porto Cervo Racing è una scuderia formata da uomini e donne che sono piloti, co-piloti e ufficiali di gara, che vivono lo sport automobilistico tutto l’anno e a 360 gradi. Invitiamo gli equipaggi a partecipare ad una gara dove, oltre alla massima attenzione posta nella cura dei dettagli sulla sicurezza da parte dell’organizzazione, offre ai piloti e agli appassionati la possibilità di trascorrere un weekend o un’intera settimana di passione e di vacanza in un territorio unico”.

Arzachena e Tempio Pausania saranno i due poli del “Rally Terra Sarda”, con Arzachena che ospiterà sempre il quartier generale del Rally, mentre Palau, Aglientu, Luogosanto e Aggius saranno gli altri comuni coinvolti con il passaggio del rally oltre Olbia, Sant’Antonio di Gallura, Santa Maria Coghinas e Trinità D’Agultu e Vignola che sostengono l’evento.

Ma c’è anche un’altra notizia importante, la gara dal 2022 entrerà a far parte del prestigioso Tour European Rally. L’importante Serie internazionale, che per la prima volta farà tappa in Sardegna, vedrà nel Rally Terra Sarda tre campionati: il TER Tour European Rally, il TER Historic e l’eTer ossia il Tour European Rally energie alternative.

Entusiasmo per l’ingresso nel TER anche da parte dei vertici della Porto Cervo Racing: “Siamo orgogliosi di essere entrati a far parte del Tour European Rally”, ha commentato Mauro Atzei, presidente della scuderia Porto Cervo Racing, “non solo come importante obiettivo raggiunto dalla scuderia, ma di tutti gli sportivi per la promozione della Sardegna. Infatti, il TER è una grande promozione con veste europea, per una gara, il Rally Terra Sarda, che in questi anni ha avuto l’apprezzamento degli equipaggi e dei tanti appassionati, ma soprattutto, una valutazione molto alta da parte dei tecnici e supervisori. L’edizione 2022 del Rally Terra Sarda avrà una maggiore quantità di chilometri di prove speciali e abbraccerà un territorio molto vasto, dall’Ogliastra alla Gallura, votato ai grandi eventi turistici”.