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Rally di Taormina: la spunta ancora Danilo Novelli

Novelli Taormina 2023

La gara siciliana si decide nel finale quando si ferma Marcello Rizzo e Danilo Novelli va a vincere per il secondo anno consecutivo. Sul podio anche Pietro Porro e Michele Coriglie

Poche gocce di pioggia e una scelta di gomme errata sull’ultima prova speciale sono bastati per stravolgere la classifica assoluta della seconda edizione del Rally di Taormina e regalare la seconda vittoria consecutiva ai locali Danilo Novelli e Roberto Longo in gara su una Skoda Fabia R5. A farne le spese sono stati Marcello Rizzo e Antonio Pittella, anch’essi in gara su Skoda Fabia, che sull’ultima prova speciale hanno dovuto alzare bandiera bianca a cauda di una toccata. I lombardi Pietro Porro e Alberto Contini in gara su Skoda Fabia Rally2 evo ereditano così la piazza d’onore dopo una gara accorta finalizzata a prendere confidenza con il viscido asfalto siculo. Ai portacolori della neonata AF Sport Michele Coriglie e Federico Grilli va il gradino più basso del podio sulla Peugeot 208 Rally4. Il duo siculo-toscano conquista anche la vittoria nel gruppo RCN4.

Con la quarta piazza assoluta il nisseno Salvo Di Benedetto conquista sulle strade messinesi del Taormina il miglior risultato personale in carriera. Affiancato dall’esperto Giovanni Barbaro, Di Benedetto ha così concluso la prima stagione sulla potente Skoda Fabia R5. Angelo Sturiale e Giulia Gentile completano la top five sulla sempreverde Renault Clio Williams dominando la classe, sopravanzando di pochi secondi i vincitori del Gruppo RC5N Salvatore Venuti e Santo Triolo, in gara su una Peugeot 106 della classe RS 1.6 Plus.

Emanuele e Giuseppe La Torre conquistano la settima piazza assoluta su una Peugeot 208 in versione R2 e sopravanzano il rientrante Alessio Profeta, in questa occasione affiancato da Giuseppe Buscemi, che ha patito noie all’impianto frenante della sua Renault Clio S1600. Carlo Naccari e Biagio Catalano su Peugeot 208 Rally4, e Antonio Sofia e Nicola Bongiorno su Peugeot 106 K10 chiudono la top ten.

Grande soddisfazione sul podio di Taormina dove erano presenti oltre agli equipaggi anche il Delegato/Fiduciario ACI Sport Daniele Settimo e il Sindaco della cittadina messinese Cateno De Luca, entrambi molto soddisfatti della buona riuscita della manifestazione.

Bis anche fra le autostoriche con Emanuele De Meo e Anna Maria La Mattina che ripetono abilmente il successo del 2022 sulla fida Peugeot 205 Gruppo A di quarto raggruppamento. I portacolori della Island Motorsport regolano gli alfieri della CST Sport Maurizio e Desirè Calabria in gara su Renault Clio 5 GT Turbo Gruppo N e i compagni di scuderia palermitani Salvatore Battaglia e Franco Salomone su BMW M3 Gruppo A. La Porsche 911 di Attilio Modica e Calogero Messineo primeggia fra le vetture di Terzo Raggruppamento, Giuseppe Romano e Giuseppe Speciali conquistano il Secondo Raggruppamento su Lancia Beta Coupé, mentre alla Bmw 2002 TI di Fabio Avara e Giancarlo Cilia va la vittoria in solitaria nel Primo Raggruppamento. Degli 83 equipaggi verificati, il traguardo finale di Taormina è stato raggiunto da 55 vetture moderne e da tutte le vetture storiche che hanno preso parte all’evento conclusivo della stagione rallystica siciliana.

CLASSIFICA RALLY DI TAORMINA: 1. Novelli-Longo (Skoda Fabia) in 27’17.4; 2. Porro-Contini (Skoda Fabia) a 58.1; 3. Coriglie-Grilli (Peugeot 208 GT Line) a 1’11.4; 4. Di Benedetto-Barbaro (Skoda Fabia) a 2’02.4; 5. Sturiale-Gentile (Renault Clio Williams) a 2’16.7; 6. Venuti-Triolo (Peugeot 106) a 2’20.9; 7. La Torre-La Torre (Peugeot 208 VTi) a 2’35.4; 8. Profeta-Buscemi (Renault Clio S1600) a 2’40.1; 9. Naccari-Catalano Puma (Peugeot 208 GT Line) a 2’46.6; 10. Sofia-Bongiorno (Peugeot 106 Kit) a 2’56.9.

CLASSIFICA RALLY DI TAORMINA LEGEND: 1. De Meo-La Mattina (Peugeot 205 GTI) in 32’55.2; 2. Calabria-Calabria (Renault 5 GT Turbo) a 30.8; 3. Battaglia-Salomone (BMW M3) a 43.0; 4. Modica-Messineo (Porsche 911 Carrera) a 49.9; 5. Orestano-Lusco (BMW 320) a 2’33.4; 6. Mirabile-Pernice (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 2’54.5; 7. Mannino-Giannone (Porsche 911 Carrera) a 3’00.5; 8. Romano-Speciale (Lancia Beta Coupè) a 4’23.4; 9. Marino-Marino (Autobianchi A112 Abarth) a 4’42.7; 10. Ribaudo-Amato (Opel Corsa GSi) a 5’53.5; 11. Di Lorenzo-Gippetto (Alfa Romeo Alfasud Ti) a 6’05.3; 12. Avara-Cilia (BMW 2002 Ti) a 7’39.4; 13. Bonafede-Vizzari (Seat Marbella) a 8’40.0.