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WRC: le gomme Scorpion per il Rally del Portogallo

Pirelli Scorpion KX

Gli sterrati portoghesi evolvono velocemente passaggio dopo passaggio richiedendo strategie molto accurate. Gli Scorpion SA a mescola morbida saranno la prime per la versatilità che hanno dimostrato la scorsa stagione. Testoni: “Giorno per giorno l’ordine di partenza potrebbe riservare molte sorprese ai fini della classifica generale”

Gli ostici e mutevoli sterrati portoghesi ospitano il secondo rally su terra di un mondiale che alla quinta gara stagionale è ancora alla ricerca del suo leader definitivo. A tenere banco nella prova del Portogallo saranno l’alternanza di superfici scivolose ai primi passaggi e spigolose nei secondi, che richiedono un’attenta gestione delle gomme. In particolare, il Rally del Portogallo si presenta come una delle gare più dure del campionato a causa:

  • Della presenza di strade sterrate veloci e tecniche con una superficie inizialmente morbida e sabbiosa, che offre poca aderenza
  • Dei fondi rocciosi e punteggiati da pietre taglienti che emergono dopo i primi passaggi e che rendono dura la vita a chi parte dietro, così come la possibile formazione di profondi solchi sulla carreggiata
  • Dell’incognita meteo che in caso di pioggia può rendere le superfici scivolose, contrassegnate da fango e pantani
  • Per tali motivi i pneumatici devono essere versatili in modo da offrire prestazioni, grip e durata, e sostenere strategie variegate che spesso comporteranno cambiamenti di approccio tra il primo e il secondo passaggio delle tappe.

Gomme disponibili in Portogallo

Scorpion KX WRC: il pneumatico da sterrato Pirelli, sviluppato per la massima categoria, è disponibile per le vetture Rally1 in due mescole, entrambe nell’evoluzione 2022, che presenta strutture rinforzate e un design ottimizzato. Per il Portogallo la versione con mescola morbida SA, che garantisce aderenza ottimale anche su fondi scivolosi è la prime. La versione a mescola dura HA, che offre maggiore durata e maggiore resistenza alle superfici più abrasive dotate di maggior grip, rappresenta la option.

Il regolamento prevede per la prime e per la option un’allocazione rispettivamente di 24 e 8 pneumatici, ai quali ne vanno aggiunti 4 per lo shakedown, nella mescola scelta dall’equipaggio.

Scorpion K: anche gli pneumatici da sterrato per il WRC2 e il WRC3 sono disponibili in mescole dure e morbide, con molte delle stesse caratteristiche delle KX per le vetture Rally1. In Portogallo, le Rally2 hanno pneumatici K4B (duri) e K6B (morbidi), mentre le Rally3 hanno a disposizione i K4A (duri) e i K6A (morbidi).
Per queste categorie di vettura, le allocazioni sono di 22 e 8 pneumatici rispettivamente per la prime e per la option, alle quali va aggiunto un set per lo shakedown.

Parola di Testoni

Terenzio Testoni, rally activity manager: “Nella passata edizione, soprattutto nella giornata di venerdì, il Rally del Portogallo si è confermato come una delle gare più sfidanti del mondiale e tale da richiedere una gestione attenta degli pneumatici da parte degli equipaggi, sia in fase di scelta della dotazione tappa per tappa, sia durante la guida. Otterrà un vantaggio chi saprà trarre il meglio dalla combinazione tra le soft, che lo scorso anno si sono mostrate molto versatili in tutto il campionato, e le hard adatte ad affrontare la base dura e rocciosa delle strade. Occhio, dunque, all’ordine di partenza che giorno per giorno potrà riservare sorprese ai fini della classifica generale”.