WRC: Kalle & Jonne show in Svezia: dominio e spettacolo
Al termine di un Rally di Svezia, velocissimo con medie orarie pazzesche a vincere è Kalle Rovanpera in coppia con Jonne Haltunnen. L’equipaggio TGR WRT ha preso il comando della gara sulla prima prova del sabato (PS8) per non mollarlo più fino alla fine. Una prova di forza pazzesca quella di Kalle e Jonne, che entrano di forza nel novero dei favoriti alla vittoria del titolo iridato.
Il classe 2000 nonostante un week-end fantastico non ha voglia né di sorridere e neanche di festeggiare: “Sono felice, non pensavamo di essere così competitivi fin da subito, specie il venerdì in cui partivamo per primi. E’ stato impegnativo, ma la squadra ha svolto un lavoro eccezionale e la vettura era perfetta e ora sono molto fiducioso. Però non ho voglia di festeggiare in questo momento. E’ stata una settimana difficile per gli ucraini, mi auguro che possano trovare la forza in momenti così difficile”.
Alle spalle del finlandese chiude Thierry Neuville, che regala a Hyundai Motorsport il primo podio stagionale. I test in Svezia e Finlandia su neve e ghiaccio sono stati fondamentali per la casa coreana, che rispetto al disastroso Montecarlo ha fatto passi da gigante. Terzo gradino del podio per il rientrante Esapekka Lappi, che dimostra fin da subito la sua grande competitiva su questo tipi di fondi. Quarta posizione per Takamoto Katsuta, seguito in quinta piazza dalla formichina Gus Greensmith autore di una prestazione matura al volante della Puma rally1. Sesta piazza con molto rammarico per Oliver Solberg, lo svedese sulle strade di casa sognava una top five, ma un problema alla sua i20 rally1 nella serata di ieri glielo nega.
La palma di “Paperino” del week-end va a Ott Tanak, l’estone è costretto al ritiro nella giornata di sabato per un problema al kit ibrido. Un problema che toglie all’estone, che alla viglia della gara aveva parlato di potenzialità, la possibilità di giocarsi il successo con Kalle e nega a Hyundai una possibile change di vittoria, piccola soddisfazione finale per lui la vittoria nella power-stage che lì permette di portare a casa cinque punticini.
Chi deve rammaricarsi per aver perso un’occasione d’oro è Elfyn Evans. Il gallese nel corso della prima prova di giornata, urta violentemente uno snow-bank danneggiando in maniera irreparabile la sua Yaris Rally1 è butta via un podio meritatissimo, sarà fondamentale per lui recuperare mentalmente dopo i due passi falsi al Montecarlo e in Svezia.
Gara negativa anche per Adrien Fourmaux, il francese deve nuovamente alzare bandiera bianca, stavolta a tradirlo è stato un cedimento meccanico alla sua Puma Rally1. Il fine settimana negativo per la casa dell’ovale blu è amplificato dalla prestazione incolore di Craig Breen, costretto a ricorrere al super-rally in due occasioni, la prima per innevamento il venerdì e la seconda per un cedimento della Puma al sabato.
Nel WRC2 bottino pieno per Andreas Mikkelsen, il norvegese chiude settimo assoluto nella generale e porta a casa il massimo dei punti è si lancia ulteriormente in vetta alla serie cadetta del Mondiale. Per il pilota Toksport non è stata comunque una passeggiata di salute, infatti ha dovuto combattere per tutto il week-end contro il connazionale Ole Christian Veiby, autore di una prestazione maiuscola al volante della VW Polo GTi R5. Completano la top ten, Jari Huttunen (Ford Fiesta rally2) che chiude nono assoluto e Egon Kaur, decimo assoluto e autore della sua prestazione migliore in carriera nel Mondiale Rally.